Toprak strepitoso in Repubblica Ceca… ma la Ducati di Bulega lo supera in accelerazione proprio sul traguardo!
Si abbassano le temperature in quel di Most, ma l’adrenalina resta altissima: Razgatlioglu è a un passo dal conquistare il gradino più alto del podio, ma Bulega fa una magia che gli permette di ritrovare la vittoria.

A concludere il podio Danilo Petrucci (3°), mentre il compagno di squadra Montella (8°) va a punti ancora una volta, seguito da Locatelli (9°). Da menzionare anche una super gara di Axel Bassani, il quale taglia il traguardo in sesta posizione, dimostrando tutto il potenziale della Bimota.
La cronaca della gara
LA PARTENZA – Ottimo spunto di Bulega che si mette subito in testa alla gara, seguito da Razgatlioglu, Sam Lowes e Petrucci. Dietro di loro Jonathan Rea è responsabile di un mega incidente in curva 1: il nordirlandese tocca Bautista che cade portando fuori pista anche Vierge. Il pilota Honda ha la peggio: la Ducati di Alvaro lo investe schiacciandogli una gamba e provocando un successivo high side.
Gara rovinata anche per Alex Lowes, il quale per evitare i piloti caduti è costretto ad andare lungo in ghiaia. Dopo pochi giri cade ancora Tarran Mackenzie: il britannico nelle ultime due tappe è stato protagonista di numerosissime scivolate.
Lo steward panel reputa Rea colpevole di aver provocato l’incidente e lo penalizza con un doppio long lap. Dopo aver scontato la sanzione il pilota Yamaha passa dalla quinta alla dodicesima posizione.
Nel finale Razgatlioglu passa definitivamente Bulega e prova ad allungare, ma proprio sul traguardo si deve arrendere all’accelerazione della Ducati. Si ritirano Rabat e Zaidi e restano solamente 17 piloti in pista: tutti a punti tranne Vickers (16°) e Sofoglu (17°).
Foto: WorldSBK