Weekend di casa amaro per Kimi. La sua W16, poco competitiva oggi, ha tradito Antonelli a Imola, che ha concluso con un ritiro
La prima volta non si scorda mai. L’emozione del diciottenne classe ’06 (non dimentichiamolo) nel correre il suo primo GP d’Italia davanti a oltre 200.000 persone, malgrado qualsiasi risultato archiviato, va comunque oltre ogni limite. Purtroppo però, a dispetto delle premesse del venerdì che sembravano far ben sperare, la Mercedes W16 ha toppato enormemente nella gara odierna.

Se George Russell ha concluso appena in settima posizione, mostrando grossi ed evidenti limiti della monoposto nella gestione gomma, purtroppo per il nostro beniamino Kimi Antonelli è arrivato uno 0 a causa di un problema tecnico, probabilmente all’acceleratore (non si esclude ancora l’ipotesi cambio). Ora però, passato l’appuntamento di casa in Emilia, è tempo di pensare subito a Montecarlo, in programma tra sette giorni.
Le parole di Antonelli e la delusione per Imola
Al termine della corsa, ai microfoni di Sky Sport F1, Andrea Kimi Antonelli si è espresso così mostrando chiaramente il proprio disappunto: “È stato un fine settimana complicato, niente ha funzionato come speravamo. Ma nonostante tutto, l’affetto del pubblico ha reso questi giorni davvero speciali“.

“Ogni volta che rientravo nel paddock e c’erano tifosi ad aspettarmi con il sorriso e parole di incoraggiamento, mi caricavano davvero tantissimo. È stato bello sentire quel sostegno, anche quando le cose non andavano come speravo. È difficile accettare un ritiro così, ma alla fine non è andato nulla per il verso giusto“. La prima volta non si scorda mai, in un verso o nell’altro.
Foto: Mercedes-AMG PETRONAS F1 TEAM