La McLaren torna in prima fila dopo diciott’anni dall’ultima volta con Lando Norris, autore della sua undicesima pole position in carriera – soffiandola al Principe di casa, Charles Leclerc – ed Oscar Piastri, il quale, invece, si dovrà accontentare della terza posizione.
Per McLaren, la pole position del Gran Premio di Monaco mancava dal 2007, quando ad ipotecare la prima casella nella griglia di partenza della domenica fu Fernando Alonso, davanti ad un esordiente Lewis Hamilton. Questo weekend, la musica è la stessa di diciott’anni fa, ma cambiano gli autori: Lando Norris, infatti, è stato coronato Re del sabato segnando un crono decisivo, valevole anche come record della pista in 1:09.954.
Un risultato cucinato a fuoco lento per la squadra di Andrea Stella, la quale non si era mai affermata con dominio durante le tre sessioni di libere di questo fine settimana, dando invece per favorita la Scuderia Ferrari. Un capolavoro che torna a portare la firma del papaya numero 4 che segna la sua undicesima pole position in carriera, mettendo a tacere dubbi nati a seguito degli ultimi risultati del britannico.
Al fianco di Norris, partirà Charles Leclerc, il pilota di casa apparso visibilmente deluso dopo aver assaporato per qualche secondo la seconda pole position consecutiva sul tracciato di casa sua e che si era imposto durante le sessioni precedenti; tuttavia, la storia nel pomeriggio ha raccontato altri risultati.
“È da tanto che aspettavo questo momento, mi sento bene” ha esordito Lando Norris dopo essere sceso dalla sua MCL39. “Negli ultimi mesi ho avuto un bel po’ di difficoltà, e Monaco è probabilmente la pista più difficile su cui riuscirci, soprattutto contro l’eroe di casa. Abbiamo lavorato tanto negli ultimi mesi per arrivare a un giorno come oggi, ma da parte nostra non c’era alcun rischio“.
“Era ciò in cui credevamo fin dall’inizio delle qualifiche, ed è stato ciò che si è dimostrato giusto alla fine, quindi siamo rimasti fedeli alle nostre convinzioni. Si cerca costantemente di trovare tempo sul giro, perché gli altri migliorano sempre di più, e devi prendere una quantità di rischio simile, ma quando arrivi all’ultimo giro del Q3, si tratta solo di chi riesce a rischiare un po’ di più e a spingere di più“.
Riguardo alle dinamiche che si potranno vedere in pista nella giornata di domani e pensando alla novità del doppio passaggio in pit-lane, il numero 4 ha dichiarato: “Onestamente non ne ho idea, e al momento non mi interessa, voglio solo godermi questa giornata, me la sono sudata“.
Oscar Piastri in difficoltà, ma soddisfatto: “Domani sarà emozionante”
In seconda fila, si troverà Oscar Piastri. L’australiano si è mostrato parecchio in difficoltà con qualche sbavatura e un incidente nella giornata di ieri durante la seconda sessione di prove libere; tuttavia, il numero 81 della scuderia di Woking si è definito soddisfatto, puntando già la sua concentrazione alla gara di domani.
“Una qualifica molto intensa, come sempre qui; mi ha ricordato molto l’anno scorso” ha affermato il pilota di Melbourne. “Il primo giro è stato buono, ma nel secondo ho commesso un errore alla chicane e ho perso un po’ di tempo. Sapevo che oggi sarebbe stata dura, ma sono comunque abbastanza contento perché, finora, è stato un buon weekend. Partire terzo non è male. Non è stato il weekend più pulito per me, ho faticato a trovare il ritmo“.
“In qualifica mi sono sentito un po’ meglio, abbiamo lavorato su questo per tutto il weekend e partire terzo qui non è affatto male. Siamo in una buona posizione. Penso che sarà una gara emozionante con queste due soste, vedremo come andrà“.
Novità della 71° edizione del Gran Premio di Monaco, infatti, sarà quella della nuova direttiva che vedrà l’obbligo della doppia sosta per l’appuntamento nel Principato; un cambiamento che potrà giocare il ruolo di roulette e cambiare completamente ogni pronostico regalando delle importanti sorprese.
Foto: McLaren.