Per Max Verstappen il futuro sembra delineato: il pilota olandese sarà con ogni probabilità ancora a bordo della Red Bull
Max Verstappen resterà in Red Bull almeno fino al 2026. È quanto emerge da un’indiscrezione di Motorsport.com, secondo cui il contratto del quattro volte campione del mondo (in corsa per il quinto titolo) sarebbe legato a una clausola performance-based con scadenza a fine giugno.

Secondo quanto trapelato, il pilota olandese ha recentemente rinegoziato una parte cruciale del suo contratto: la clausola di uscita legata alla figura di Helmut Marko. In origine, Verstappen avrebbe potuto liberarsi dal contratto nel caso in cui Marko fosse uscito dal team. Ora, invece, quella clausola è stata completamente cancellata.
A sostituirla c’è una nuova condizione molto più concreta e misurabile: se Verstappen sarà tra i primi quattro in classifica piloti al termine del GP d’Austria, scatterà automaticamente il rinnovo del contratto fino al 2028, garantendo comunque la permanenza minima fino al termine del 2026.

Verstappen, il quarto posto pare una formalità: rinnovo in Spagna?
Ad oggi, Verstappen ha un margine di 57 punti su Charles Leclerc, attualmente il suo inseguitore più diretto tra i piloti non-Red Bull. Questo significa che anche perdendo fino a 56 punti nei prossimi due weekend, il rinnovo sarebbe matematicamente attivato già al termine del Gran Premio di Spagna o, nella peggiore delle ipotesi, proprio in Austria.

La notizia chiude dunque temporaneamente ogni speculazione sul futuro del campione olandese, accostato nei mesi scorsi anche a Mercedes nel caso in cui l’ambiente Red Bull fosse esploso definitivamente dopo lo scandalo Horner.
Foto: Oracle Red Bull Racing