Altro episodio che ha visto protagonisti Russell e Verstappen con l’olandese che ha colpito volontariamente il pilota Mercedes.
Negli ultimi giri del Gran Premio di Spagna è accaduto di tutto con la copertina che l’hanno presa, senza ombra di dubbio, Max Verstappen e George Russell. Il quattro volte campione del mondo, rimandato in pista con le dure dopo l’ingresso della SC, ha perso la posizione su Leclerc ritrovandosi a lottare con un redivivo Russell: l’epilogo è stato abbastanza rude con l’olandese che ha colpito volontariamente il pilota Mercedes piuttosto che ridargli la posizione (per un contatto nel giro precedente).

Furioso, nel post gara, lo stesso Russell che ha commentato in questo modo quanto accaduto in pista: “Penso che abbia dimenticato che si trattava di una vera gara di F1 e non di iRacing o qualcosa del genere. Max è un pilota straordinario e tantissime persone lo ammirano, è un peccato che continuino a verificarsi episodi del genere. Sembra proprio una manovra non necessaria, sono rimasto sorpreso quanto tutti voi. E mi è sembrata intenzionale. Questo è un esempio di come è abituato a gareggiare. Semplicemente mi è venuto addosso e non so perché o che cosa stesse pensando di fare”.
Il britannico ha, poi, aggiunto: “Alla fine sono contento di aver potuto proseguire la gara, seppur con dei danni alla macchina. Devo dire che lui ha pagato questa manovra molto di più di quanto non l’ho fatto io. Ma è così che lui corre, lui era quarto e io quinto, ma al traguardo ho concluso quarto e lui decimo. Dal mio punto di vista sono felice di aver finito la corsa e non ho idea di che cosa stessa pensando di fare, perché poteva costare a lui e anche a me tantissimi punti. Ma non c’è alcun bisogno di parlargli per capire“.