Nico Hulkenberg ha disputato una gara maestosa chiudendo in quinta posizione il Gran Premio di Spagna.
Una gara incredibile e mastodontica da parte di Nico Hulkenberg che, in quel di Barcellona, ha sfoderato una prestazione altisonante chiudendo al quinto posto il Gran Premio di Spagna. Il pilota tedesco della Sauber, partito quindicesimo dopo il forfait di Stroll, ha recuperato pian piano sfruttando l’ingresso della SC, nel finale, per montare gomme rosse nuove e capitalizzare il quinto posto con il sorpasso sulla Ferrari di Lewis Hamilton.
Un risultato inaspettato ma incredibile per Hulkenberg che, a fine gara, ha parlato così: “E’ stata una grande gara. Una di quelle in cui tutto sembra funzionare. E’ molto bello quando accadono. Non lo fanno spesso, sfortunatamente, ma oggi è successo. Avere tutte quelle gomme nuove ci ha aiutato. Dunque essere stato eliminato in Q1 è stato utile e ha aiutato tanto”, ha spiegato un felice Hulkenberg al termine della gara.
“Ovviamente la Safety Car entrata nella parte finale di gara è stata opportuna, perché ho potuto montare un altro set di Soft. Sono molto contento e ci prendiamo questo risultato. L’unico modo in cui puoi aiutarti è portare aggiornamenti che facciano fare salti di qualità alla monoposto. E noi lo abbiamo fatto”.
Il pacchetto di aggiornamenti portato in Spagna ha dato i suoi frutti e ora la Sauber vuole consolidarsi al centro del gruppo, questa l’opinione del tedesco: “Non so cosa significhi per il team questo risultato. Vedremo. Ma per il momento è una cosa davvero dolce. Per la seconda volta siamo andati a punti, ma a Melbourne è stata una gara particolare. Ora, invece, posso dire che ci siamo messi davvero nella lotta per il centro gruppo. Abbiamo davvero preso il treno giusto. Sappiamo che è tutto molto compatto a livello di distacchi e che tutto debba essere fatto alla perfezione per funzionare. Speriamo di riuscirci”.
Infine, una battuta sul sorpasso inflitto ad Hamilton: “Superare una Ferrari è inusuale. Lewis aveva un treno di Soft usate, mentre noi nuove. Questo dimostra quanto decisive siano le gomme. Lewis scivolava tanto, io invece avevo coperture nuove e questo, se devo essere onesto, ha fatto tutta la differenza”.
“Credo che il nostro passo avanti sia stato fatto più per gli aggiornamenti che abbiamo portato qui, che per la nuova direttiva tecnica sulle ali anteriori. Credo che altri team abbiano pagato più di noi il cambio di ala, non sento tanta differenza ad alta velocità. E, se devo essere onesto, le alte velocità non sono il nostro punto forte. Per questo credo che il nostro passo avanti sia dovuto agli aggiornamenti”.
