Racing Bulls, Hadjar MVP di inizio stagione: "Mi sono adattato subito alla Formula 1 e me l'aspettavo" - GPKingdom Racing Bulls, Hadjar MVP di inizio stagione: "Mi sono adattato subito alla Formula 1 e me l'aspettavo" - GPKingdom
F1

Racing Bulls, Hadjar MVP di inizio stagione: “Mi sono adattato subito alla Formula 1 e me l’aspettavo”

hadjar in spagna

BAHRAIN, BAHRAIN - FEBRUARY 28: Isack Hadjar of France and Visa Cash App Racing Bulls prepares to drive in the garage during day three of F1 Testing at Bahrain International Circuit on February 28, 2025 in Bahrain, Bahrain. (Photo by Rudy Carezzevoli/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202502280380 // Usage for editorial use only //

Isack Hadjar ha stupito tutti in questo inizio di stagione sfornando prestazioni altisonanti.

L’avventura di Isack Hadjar in Formula 1 era cominciata con le lacrime di Melbourne e la conseguente “ramanzina” presa da Helmut Marko. Un passo falso, soltanto uno, visto che poi il pilota della Racing Bulls ha cambiato marcia sfornando prestazioni importanti e altisonanti. Nelle ultime cinque gare, infatti, il francese ha ottenuto quattro piazzamenti nella zona punti ed è reduce dal nono posto ottenuto nel Gran Premio di Spagna.

Racing Bulls, Hadjar MVP di inizio stagione: "Mi sono adattato subito alla Formula 1 e me l'aspettavo"
Racing Bulls, Hadjar MVP di inizio stagione: “Mi sono adattato subito alla Formula 1 e me l’aspettavo”

Hadjar, intervistato dal quotidiano spagnolo Mundo Deportivo, ha commentato così le sue prime gare in Formula 1: “Che faccia bene o male, non ascolto nulla; puoi dirmi che ho fatto un buon lavoro, ti dirò grazie e nient’altro. Nessuno dei tuoi commenti mi farà andare più veloce. Mi sono adattato rapidamente e me lo aspettavo. Ecco perché sono arrivato in F1, in realtà. Penso che ogni rookie si sia adattato molto rapidamente. È una buona generazione, direi. Abbiamo imparato un livello molto alto in F3 e F2”.

Sul processo di adattamento alla vettura ha, poi, dichiarato: “Sono stati nella stessa macchina per molti anni e hanno delle abitudini. Io non ne ho. Adesso sono in Formula 1, l’anno scorso in F2 e, prima ancora, in F3. Quindi continuo a cambiare, continuo ad adattarmi. Non ho abitudini, e avere abitudini è la cosa peggiore per un pilota”.

Sulla differenza tra F2 e F1 Hadjar ha aggiunto: “In F2, a un certo punto ci si abitua e diventa normale, non è impressionante. In F1 è sempre impressionante. Non è la libertà, è più…spaventoso. È davvero qualcosa di incredibile. Non avrei mai dovuto essere un pilota di F1, non so nemmeno come sia successo. Avrei dovuto proseguire gli studi, dove andavo molto bene, e non so, sarei finito a studiare fisica o ingegneria o qualcosa del genere. Ma alla fine è arrivata la Formula 1. Mi sono appassionato molto alle auto fin da piccolo. Ho sempre voluto andare in kart. Mi hanno seguito nei miei sogni folli, ed è così che è iniziato tutto”.

Related posts

Ferrari, Hamilton: “Stiamo migliorando, Verstappen sarà un avversario forte con qualsiasi macchina”

Ferrari, il 16 luglio filming day al Mugello: verrà provata la nuova sospensione posteriore

Aston Martin, Alonso: “Qualcuno diceva che non eravamo sulla strada giusta, nessun consiglio a Verstappen”