F1

La Formula 1 continua ad espandersi e..a guadagnare: introiti superiori ai 2 miliardi per i team

Secondo un rapporto di SponsorUnited la Formula 1 ha incassato ben 2,04 miliardi di dollari nell’ultimo anno.

La Formula 1 sta crescendo in maniera esponenziali e i risultati cominciano a delinearsi in maniera piuttosto imponente. La sempre più crescente domanda per nuovi Gran Premi (in ultimi Thailandia e Marocco) oltre ai sold-out in ogni weekend di gara sono soltanto gli ultimi tasselli di un prodotto che, sotto la guida di Liberty Media, ha cambiato completamente approccio e politica.

La Formula 1 continua ad espandersi e..a guadagnare: introiti superiori ai 2 miliardi per i team
La Formula 1 continua ad espandersi e..a guadagnare: introiti superiori ai 2 miliardi per i team

Secondo un rapporto di SponsorUnited, infatti, i team di Formula 1 hanno guadagnato ben 2,04 miliardi di dollari nel 2024, un dato quasi raccapricciante per quanto imponente ed ingombrante rispetto anche ad altri sport: NBA, MLB e NHL hanno guadagnato meno mentre soltanto la NFL è riuscita a fare meglio guadagnando 2,5 miliardi di dollari nell’ultimo anno.

La crescita della F1 parte da lontano e non si fermerà di certo qui, parola di Toto Wolff: “Qualche anno fa, tutti dicevano che il mondo era impazzito quando i Dallas Cowboys furono valutati 4 miliardi di dollari. Ora valgono 10 miliardi e la gente si chiede: quanto è folle tutto questo? Se i team hanno successo, lo sport prospera e i profitti crescono, quindi valutazioni più alte sono giustificate. In Formula 1, questo è supportato da valutazioni di mercato comparabili, multipli di ricavi ed EBITDA (utili prima di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti), crescita sostenibile e flussi di entrata prevedibili”.

Il Team Principal della Mercedes, interrogato dal Financial Times, ha aggiunto: “I contratti di sponsorizzazione durano in genere da tre a dieci anni, così come quelli televisivi. Questo garantisce una stabilità che non sempre si trova nel mondo aziendale tradizionale. Il cambio di passo è avvenuto quando Liberty Media ha acquisito lo sport. Bernie Ecclestone lo ha guidato per oltre 40 anni, portandolo al successo, ma con il cambio di proprietà è arrivata una nuova visione: quella americana, che vede lo sport anche come intrattenimento”.

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