Il talento inglese conquista la vetta della classifica dopo un weekend solidissimo: vittoria al sabato e podio alla domenica
Un fine settimana di grande spettacolo quello andato in scena sul circuito olandese, che nonostante il meteo incerto ha sorriso a Freddie Slater, con l’inglese della Prema che è ora in testa al campionato. Il tracciato di Zandvoort ha regalato grandi soddisfazioni anche alla scuderia di casa, Van Amersfoort Racing, tornata al successo dopo due anni lontana dal gradino più alto del podio. Ecco il recap del weekend!
Un Pedro Clerot inarrestabile nelle Qualifiche 1
Le qualifiche della Formula Regional a Zandvoort sono state tutto fuorché prevedibili. Tra pioggia, vento e bandiere rosse, a spuntarla è stato Pedro Clerot, che con la sua prestazione ha firmato la sua prima pole position nella categoria.
La sessione si è svolta in condizioni miste, con i piloti divisi in due gruppi. Il Gruppo A ha avuto il compito di affrontare un tracciato ancora bagnato dalla pioggia del mattino, anche se il vento ha contribuito ad asciugarlo in maniera progressiva. A sorprendere è stato Akshay Bohra, che ha gestito alla perfezione la pista in evoluzione e ha stampato un 1:37.391, risultando il più veloce del suo gruppo davanti a Enzo Deligny e Matteo De Palo. Quest’ultimo, attuale leader del campionato, è rimasto in lotta fino alla fine ma non è riuscito ad agguantare il miglior tempo.
Il Gruppo B ha avuto inizialmente condizioni più favorevoli rispetto al Gruppo A, ma anche qui non sono mancate peripezie. Due bandiere rosse – una per lo stop in pista di Nikita Bedrin, l’altra per l’incidente di Giovanni Maschio – hanno spezzato il ritmo della sessione. Freddie Slater sembrava destinato alla pole, ma negli ultimissimi minuti Pedro Clerot ha trovato il giro perfetto: 1:33.443.
Slater domina Gara-1
Che Freddie Slater fosse in forma già lo sapevamo, ma a Zandvoort il giovane inglese di Prema Racing ha dato prova di una solidità impressionante. Scattato dalla terza posizione, è riuscito a sorprendere entrambi i piloti della Van Amersfoort alla partenza, infilandosi con decisione e prendendosi la testa della corsa già alla prima curva. Da lì in poi, nessuno è riuscito ad avvicinarlo davvero.
La gara, però, non è stata delle più movimentate. Due interventi della Safety Car – uno al via, l’altro a metà corsa – hanno spezzato il ritmo e tolto un po’ di pepe alla battaglia. Ma Slater non ha mai perso il controllo della situazione. Con questa vittoria, la seconda stagionale, si porta prepotentemente nella lotta per il titolo.
Alle sue spalle, Pedro Clerot ha difeso il secondo posto con grinta. Terzo gradino del podio per Akshay Bohra, autore di una gara solida con la R-ace GP.
Gara-2: è 1-2 per Van Amersfoort! Pedro Clerot conquista la prima vittoria in FRECA davanti al compagno Yamakoshi
Giornata storica per il team di casa, che ottiene la sua prima doppietta dal 2021, in un weekend che ha visto protagonisti soprattutto Pedro Clerot e Hiyu Yamakoshi, che dopo essersi arresi alla supremazia di Freddie Slater il sabato fanno il colpaccio nella seconda gara del weekend. Dunque, grande soddisfazione per Van Amersfoort, che celebra nel migliore dei modi il suo quindicesimo anniversario dalla fondazione della scuderia. Ma vediamo nel dettaglio quanto successo in pista nella giornata di oggi!
La domenica sul circuito di Zandvoort si è aperta con delle Qualifiche 2 caratterizzate da condizioni miste, date dalla pioggia caduta sul tracciato ad intervalli irregolari. Per la seconda volta nel weekend, è una prima fila tutta Van Amersfoort, con la pole position conquistata da Pedro Clerot, seguito dal compagno di squadra Hiyu Yamakoshi e dal vincitore di Gara-1 Freddie Slater in terza posizione.
In top-5 anche Enzo Deligny, mentre rimane più attardato il leader del campionato Matteo De Palo, con l’alfiere della Trident che scatta invece dall’ottava posizione.
Le condizioni meteo incerte si sono protratte anche nel corso di Gara-2, che si è aperta con un colpo di scena in ottica classifica già dal giro di formazione. Infatti, il primo inseguitore di De Palo, l’alfiere della ART GP Evan Giltaire, è stato costretto a partire dalla pit lane per dei problemi tecnici riscontrati sulla sua monoposto al momento di posizionarsi sulla griglia di partenza.
Allo spegnimento dei semafori, è ottima la partenza delle due Van Amersfoort, che guidano il gruppo davanti a Freddie Slater, costretto invece a difendersi da un arrembante Enzo Deligny. Tuttavia, l’azione in pista viene presto neutralizzata dall’ingresso della Safety Car: fuori Tim Gerhards, a seguito dei danni rimediati in un contatto con Doriane Pin, in evidente difficoltà questo fine settimana.
Alla ripartenza, il più reattivo di tutti è Jin Nakamura che riesce a portarsi in quinta posizione, mentre il compagno di squadra Deligny tenta l’attacco su Freddie Slater, il quale resiste ancora una volta. Grande fermento anche a centro gruppo, con Enzo Peugeot che si rende autore di un’ottima rimonta dalla diciannovesima all’undicesima posizione, conquistata dopo un’acceso scambio di posizioni con Kanato Le su ART GP.
Davanti, la lotta per le prime sei posizioni è serrata, seppur a distanza, con i piloti che si tolgono a vicenda le migliori prestazioni nei singoli settori. Nelle battute conclusive, Hiyu Yamakoshi sembra voler portare l’attacco al compagno di squadra Clerot, il quale non viene mai realmente impensierito dal giapponese, e taglia così il traguardo davanti a tutti. Prima vittoria di categoria per il brasiliano, che sugella quella che è una giornata da sogno per la sua scuderia. A podio anche il pilota Prema Freddie Slater, che con questo risultato conquista la vetta della classifica iridata.
Miglior risultato in gara fino a questo momento per Jin Nakamura, che chiude quinto alle spalle del compagno di squadra ART GP Enzo Deligny. A punti anche Akshay Bohra, Matteo De Palo, Dion Gowda, Taito Kato e Nikita Bedrin, con Gowda che conquista anche la vittoria nella classifica riservata ai debuttanti. Da sottolineare la rimonta di Evan Giltaire, sfortunato per il problema nel giro di formazione, ma che riesce a risalire fino alla sedicesima posizione dopo essere partito dalla pit-lane.
La Formula Regional European Championship tornerà nel weekend dal 4 al 6 luglio all’Hungaroring.
Foto: Formula Regional European Championship
Articolo di Alice Roghi e Roberta Pompili