Prove libere 1 a Le Mans 2025: é la Cadillac #38 a concludere la prima sessione davanti a tutti, seguono la Ferrari #50, la Porsche #6, Toyota #8 e Porsche #5
FP1 Le Mans 2025: la cronaca della prima sessione della settimana
Partono le libere: subito arriva un testacoda per Ryan Hardwick, al volante della Porsche #92 del team Manthey 1st Phorm.
Dopo circa 10 minuti, mentre i team eseguono le prime verifiche di routine, escursione fuori pista per la LMP2 #24 di Nielsen Racing: viene attivata una Full Course Yellow per rimuovere la vettura dalla ghiaia di Arnage.

Testacoda anche per Earl Bamber nelle ultime curve del tracciato, con un grosso rischio alla ripartenza per una McLaren LMGT3: fortunatamente, nessuna conseguenza per le due vetture.
Dopo 40 minuti di sessione, la Ferrari #50 resta al comando con 4 decimi di vantaggio sulla Toyota #8. Testacoda nello stesso punto della Porsche #92 per la Ferrari #150: viene attivata una Slow Zone nel primo tratto del circuito.
Poco prima del termine della prima ora, viene chiamata una nuova FCY per la presenza di detriti sull’Hunaudières.
Prima bandiera rossa della settimana: a muro la Mercedes #63 alla prima delle curve Dunlop. Il tempo di sessione continua a scorrere nonostante l’interruzione, e inizia una corsa contro il tempo per il team Iron Lynx nel tentativo di riparare la vettura in vista delle qualifiche, previste per questa sera dalle 18:45.
Riparte la sessione, sempre Ferrari prima con il tempo di Antonio Fuoco, Toyota #8 ancora seconda a 4 decimi.

A 1 ora e 20 dal termina altra bandiera rossa, questa volta senza alcuna informazione.
Dopo 5 minuti di bandiera rossa, si torna in pista senza alcuna comunicazione riguardante la motivazione dell’interruzione.
Mentre la sessione prosegue, Iron Lynx si mette già al lavoro per riparare la #63 danneggiata in precedenza, iniziano le investigazioni per infrazioni, con la prima penalità che è uno Stop & Go di 5 minuti per track limits alla #150.
Dopo oltre 2 ore dall’avvenimento altro Stop & Go di 5 minuti per la vettura #38 per “l’incidente” con la McLaren LMGT3 avvenuto all’inizio della sessione.
Termina la sessione, davanti Cadillac, seguita da Ferrari, Porsche e Toyota. Ultime posizioni occupate da Peugeot, in evidente difficoltà, evidenziata dal team stesso dopo i test collettivi, protagonista anche un BoP non favorevole.
Foto: Nielsen Racing, Ferrari Hypercar, Jota Sport, FIA WEC