Clamoroso quanto riportato dalle principali testate giornalistiche italiane: Frederic Vasseur è appeso ad un filo
Il futuro di Frédéric Vasseur alla guida della Ferrari è più incerto che mai. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, i prossimi tre Gran Premi saranno determinanti per valutare la prosecuzione del suo mandato, con un’eventuale uscita di scena a fine 2025 sempre più plausibile in caso di risultati deludenti.

Ferrari, una stagione tra promesse mancate e tensioni interne
Dopo l’entusiasmo iniziale per l’arrivo di Lewis Hamilton, il 2025 della Rossa si sta rivelando un percorso ad ostacoli. L’evidente frustrazione del sette volte campione del mondo, culminata nella squalifica doppia di Shanghai, ha acceso i riflettori su una Ferrari ancora troppo fragile nelle situazioni chiave. Vasseur, già sotto pressione per i risultati altalenanti della scorsa stagione, si ritrova ora al centro di un crocevia.
Il suo contratto con Maranello scade a fine 2025, e secondo la Gazzetta, non è affatto scontato che venga rinnovato. Un eventuale avvicendamento a fine anno interromperebbe la continuità tecnica di un progetto — quello 2026, con nuove power unit e telaio — di cui Vasseur è il principale architetto.

Coletta, la soluzione interna che piace (molto)
Nel caso in cui Vasseur dovesse lasciare, secondo quanto raccolto da GPKingdom il nome caldo per la successione è quello di Antonello Coletta, attuale team principal della Ferrari Hypercar e Global Head of Endurance & Corse Clienti. Nato a Roma nel 1967, Coletta ha portato la Scuderia di Maranello a due trionfi consecutivi a Le Mans, oltre a guidare finora il mondiale WEC 2025 in modo assolutamente dominante.
Non è solo, però, una scelta interna: è una figura carismatica e soprattutto concreta, profondamente radicata nella cultura Ferrari e dotata di una visione strategica apprezzata anche ai piani alti di Maranello, in particolare dopo il grande successo del progetto Hypercar.
Se però Coletta dovesse (come già successo) declinare gentilmente la proposta, ecco che Christian Horner sarebbe il forte candidato per una nuova e scioccante rivoluzione a Maranello, con l’obiettivo di ritrovare l’ormai utopica stabilità.
Foto: Ferrari