Porsche comanda il finale delle terze libere a Le Mans: sessione che si scalda sul finale con i piloti che spingono sempre di più, ma la classifica non cambia
FP3 Le Mans 2025: la cronaca delle ultime 3 ore di pratica diurna
Scendono in pista le vetture per l’ultima sessione di pratica diurna. Rimane inizialmente ferma ai box la Porsche #5, mentre la Ferrari #51, dopo i problemi al turbo riscontrati nella FP2, si porta subito in testa, seguita dalla #83 e dalla #6, squalificata ieri dopo le verifiche tecniche post-qualifica.
Dopo 40 minuti dall’inizio della sessione esce di pista la Ferrari LMGT3 #54: viene attivata una Slow Zone nell’ultimo settore per permettere il recupero della vettura guidata da Thomas Flohr.
Terminata la prima ora, la sessione prosegue sulla falsariga delle FP1 e FP2, con una classifica invariata fin dai primi minuti.
Incidente per l’LMP2 #9 di Iron Lynx alla Esses d’Indianapolis: lunga fase di bandiera gialla prima dell’attivazione della Slow Zone da Mulsanne ad Arnage, necessaria per rimuovere il prototipo dalla ghiaia.
A metà sessione contatto sfiorato tra le Iron Dames e l’LMP2 #37: per evitare la Porsche #85, il prototipo finisce contro le barriere, ma riesce a riprendere la via dei box nonostante i danni all’avanterno. Poco dopo, un altro incidente coinvolge la #183, la quale causa la bandiera rossa, anche se la vettura riesce anch’essa a rientrare ai box autonomamente.
La sessione riparte con 1 ora e 8 minuti ancora da disputare: i team proseguono il lavoro di messa a punto, mentre la classifica rimane invariata, con il trio Ferrari al comando in Hypercar, interrotto solo dalla coppia Porsche.
FP3 Le Mans 2025: ultima mezz’ora, cambia la classifica
A 30 minuti dal termine, si registrano alcuni cambiamenti nella classifica: Mathieu Jaminet porta la Porsche #5 in prima posizione, seguito da Calado sulla Ferrari #51 e da Kubica sulla #83. Completano la top 10 la #20, la #311, la #38, la #15, la #6, la #12 e la #50 in decima posizione.
A 25 minuti dalla fine, viene attivata una breve FCY per sospetti problemi in pista. Proprio pochi istanti prima della chiamata, Bourdais riesce a piazzare la sua Cadillac #38 in terza posizione.
Allarme per IDEC Motorsport: dalla #28 si stacca lo pneumatico anteriore sinistro, un episodio pericoloso che potrebbe portare a una penalità per il team, vista la gravità dell’infrazione. Viene attivata una Slow Zone per consentire il recupero dello pneumatico, poi rimossa con 8 minuti ancora sul cronometro.
FP3 Le Mans 2025: la sessione è tranquilla, ma gli ultimi minuti sono incandescenti…
Dopo la breve interruzione dovuta allo pneumatico di IDEC Motorsport, la pista si scalda: tutti iniziano a spingere, da Antonio Fuoco a Will Stevens, da Sean Gelael a Richard Lietz…tutti iniziano a dare il massimo in vista dell’hyperpole.
In LMGT3 é Ian James a guidare il gruppo, che all’ultimo mette la sua Aston Martin #27 davanti alla Porsche #92 di Richard Lietz, in Hypercar guida ancora la #5 seguita dalle 2 Cadillac ufficiali.
Foto: Ferrari Hypercar, FIA WEC, 24 Hours Of Le Mans
