Il punto di vista di Fred Vasseur dopo il quinto e il sesto posto della Ferrari in Canada
Rosso opaco in Canada. A Montreal la Scuderia Ferrari raccoglie un’altra prestazione incolore, con la SF-25 di Charles Leclerc (5°) e di Lewis Hamilton (6°) lontana dalla battaglia serrata per le posizioni di vertice. Di seguito il commento del Team Principal Fred Vasseur, visibilmente deluso ai microfoni di Sky Sport F1.
Le parole di Fred Vasseur in Canada
Il parere del manager francese sulla possibilità di una sosta singola: “Se guardiamo i primi cinque hanno tutti fatto due soste. Forse la strategia a una sosta poteva funzionare, ma non sapevamo quanto potessero durare le gomme medie. Comunque il punto fondamentale del weekend non è questo, ma il fatto che abbiamo commesso troppi errori e abbiamo avuto troppi problemi.”
“Nella qualifica di ieri abbiamo fatto registrare il miglior primo settore e poi abbiamo abortito il tentativo. Perciò il passo non è lontano, ma il problema si manifesta quando non mettiamo tutto insieme. Se dovessimo rifare il weekend senza perdere le FP2 e senza provare stint così lunghi, forse in gara avremmo meno problemi.”
“Avremo presto degli aggiornamenti, ma non credo che sia questo il problema. Se fai il primo settore record non credo che ci sia bisogno di portare tante modifiche. Noi dobbiamo concentrarci su noi stesso perché non abbiamo compiuto un buon lavoro in questo fine settimana.”
“Non voglio ritornare su quello che ho detto nei giorni passati, non penso che possa esserci d’aiuto il clima attorno al team. Non siamo sotto pressione ma la tensione c’è. Quando ti ritrovi in una bagarre così serrata, tutto questo non giova né alla squadra e né ai piloti; loro commettono troppi errori e anche noi facciamo lo stesso. Serve calma e tranquillità, ma non tutto è nelle mie mani.”
“Questo [la fiducia della proprietà Ferrari] non è un problema esistente. La cosa importante è che tutti vadano nella stessa direzione, abbiamo bisogno di serenità. Non voglio dover combattere contro tutti internamente ed esternamente, ma vogliamo lottare di squadra. Sappiamo che non faremo un lavoro perfetto tutti i weekend. Siamo secondi nel mondiale, non è la fine del mondo, dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro.”
Foto: Scuderia Ferrari HP.