È tempo di accogliere i piloti in uno dei circuiti più spettacolari del campionato: questo weekend si correrà in Toscana per la nona tappa del campionato
Dopo il fine settimana della WorldSBK a Misano, ci si sposta sull’altra costa della nostra penisola: il nuovo scenario sarà l’Autodromo Internazionale del Mugello, la nota pista situata a Scarperia e San Piero, un piccolo comune a soli 30km da Firenze.

Il circuito è uno dei preferiti di Pecco Bagnaia: il pilota nativo di Torino ha trionfato nelle ultime 3 edizioni del Gran Premio d’Italia, oltre ad aver vinto anche le Sprint Race del 2023 e 2024. Dopo aver risolto i problemi in frenata, grazie all’utilizzo dei nuovi dischi da 355mm ad Aragon, questa potrebbe essere la gara giusta per il riscatto del numero #63.
Da tenere d’occhio però anche i fratelli Marquez che stanno vivendo una delle stagioni più prolifiche di sempre, oltre anche a Pedro Acosta che si adatta perfettamente al Mugello grazie al suo stile di guida basato su frenate forti. A dimostrazione di questo, il pilota spagnolo ha vinto questo GP in entrambe le stagioni trascorse in Moto2.
Vediamo, quindi, il meteo e gli orari della MotoGP al Mugello per non perdere nemmeno un appuntamento del weekend.
Gli orari della MotoGP al Mugello
VENERDÌ 20 GIUGNO
Ore 10:45 – FP1
Ore 15:00 – PR
SABATO 21 GIUGNO
Ore 10:10 – FP2
Ore 10:50 – Qualifiche Q1
Ore 11:15 – Qualifiche Q2
Ore 15:00 – Sprint Race
DOMENICA 22 GIUGNO
Ore 9:40 – Warm up
Ore 14:00 – Gara

Per quanto riguarda il METEO, invece, il caloroso tifo italiano sarà accompagnato da temperature elevate e un asfalto cocente. Il sole incornicerà le colline toscane che circondano il circuito, ma allo stesso tempo sarà un’arma a doppio taglio per il grip delle moto: il caldo intenso infatti fa scaldare più in fretta gli pneumatici e ne aumenta la pressione, diminuendone di conseguenza l’aderenza.
In definitiva, il clima renderà la gara italiana decisamente complessa: l’Autodromo internazionale del Mugello presenta curve lente e veloci, salite e discese, oltre anche a un rettilineo principale molto lungo. I piloti, dunque, dovranno portare in pista tutto il talento e l’esperienza per poter domare il tracciato toscano.
Foto: Pecco Bagnaia, MotoGP, GPKingdom