Primo successo in Formula E per Ticktum e per il team debuttante Cupra KIRO. Solo decimo Rowland
Prima vittoria in Formula E per Dan Ticktum! Il pilota inglese ha coronato così la sua ottima stagione fino a questo momento con il primo successo nella massima categoria elettrica, dopo aver ottenuto il suo primo podio in Formula E nell’E-Prix di Tokyo. Ticktum è stato bravissimo a resistere agli ultimi attacchi di Mortara, autore comunque di un’ottima gara.
Grande successo anche per il team debuttante Cupra KIRO, che ha preso il posto del team ERT al termine della stagione 2024. Il team statunitense ha portato a termine una vera e propria impresa, considerando anche il fatto che le vetture sono equipaggiate con la powertrain Porsche dello scorso anno, seppur comunque aggiornata alle nuove specifiche delle Gen 3 EVO.
Chiude in terza posizione la Andretti di Nico Mueller, che sfrutta la penalità di 5 secondi inflitta a Sebastien Buemi per conquistare il suo primo podio in Formula E. Completano la zona punti Da Costa, Cassidy, Barnard, Bird, Buemi, Frijns e Rowland, che ha dovuto scontare 5 secondi di penalità a causa del contatto che ha estromesso dalla gara Maximilian Gunther.
Gara E-Prix Jakarta: la cronaca
Nelle qualifiche di questa mattina, la pole position è stata conquistata dal britannico Jake Dennis, che scatterà dalla prima casella dopo oltre un anno, dall’E-Prix di Berlino 2024. Il Campione del Mondo della Season 9 ha sconfitto in finale Taylor Barnard, vera e propria rivelazione della stagione.
Dalla seconda fila scatteranno Nyck De Vries e Nick Cassidy, rivitalizzato dopo la vittoria conquistata nell’ultimo round a Shanghai. I primi tre del Mondiale scatteranno dalle retrovie, con Da Costa nono, il leader del Mondiale, Oliver Rowland, sedicesimo, e Pascal Wehrlein diciassettesimo.
Dalla pole position scatta benissimo Jake Dennis, mentre De Vries riesce a passare Barnard in curva 1. Alle loro spalle, Ticktum passa Cassidy, e sale in quarta posizione. Nelle retrovie, Rowland sale quattordicesimo, mentre Wehrlein è sedicesimo.
Primo contatto nel corso del quarto giro: Jean-Eric Vergne arriva lungo in curva 13, e colpisce il posteriore di Mitch Evans. Il pilota francese è costretto al pit-stop per la sostituzione dell’ala anteriore, gara compromessa per lui, a meno dell’uscita di una Safety Car. Nel frattempo, sale in dodicesima posizione Oliver Rowland, che sta battagliando proprio con la Jaguar di Evans.
Weekend nero per la DS Penske: nel corso del settimo giro, è costretto al ritiro Maximilian Gunther, a causa di un contatto con Oliver Rowland, per cui il leader del Mondiale è under investigation. Peccato per il pilota tedesco, che aveva vinto l’ultima gara disputata sul circuito indonesiano nel 2023, al volante della Maserati.
Arriva la decisione della Direzione Gara: 5 secondi di penalità per il leader del Mondiale Oliver Rowland! Gara che adesso diventa molto difficile per il pilota inglese della Nissan, che si lamenta anche di “power cut” in rettilineo.
Nel frattempo, siamo nel corso del quindicesimo giro: la situazione in testa alla gara è invariata, con Dennis che guida il gruppo davanti a De Vries e Barnard. Sfruttando la girandola degli Attack Mode, Oliver Rowland sale in nona posizione, mentre Wehrlein è dodicesimo, dopo aver ingaggiato una dura battaglia con la ABT Lola di Zane Maloney, un po’ anonimo questa stagione.
Nel corso del giro 18, ci sono i primi Attack Mode in testa alla gara, presi da Ticktum e Buemi, che rientrano alle spalle di Mortara e Da Costa, che hanno preso la potenza extra qualche giro prima. Nel giro successivo, è il turno di Taylor Barnard, che scivola ottavo, alle spalle anche della Envision di Buemi.
Nel giro 20, prendono gli Attack Mode anche Dennis e De Vries, che rientrano entrambi alle spalle di Edo Mortara, ora leader dell’E-Prix di Jakarta. Nel frattempo, penalità di 5 secondi per Sebastien Buemi, a causa di un contatto proprio con la Mahindra del pilota italo-svizzero.
Nel giro successivo, sia Dennis sia De Vries scavalcano agilmente Mortara, e tornano in prima e seconda posizione. Alle loro spalle, Barnard prova a superare Buemi, ma finisce sullo sporco e rischia di perdere la sua NEOM McLaren.
All’inizio del giro 23, abbiamo un primo importante colpo di scena: De Vries cambia improvvisamente direzione in rettilineo, e Dennis non riesce ad evitarlo, rompendo la sua ala anteriore. Brutta manovra del pilota olandese, che rischia una penalità. Entra in pista la Safety Car, per rimuovere i numerosi detriti provenienti dalla Andretti di Dennis.
Nel giro 26, riparte la gara, con De Vries leader, davanti a Dennis e al compagno di squadra Mortara. Quarto Ticktum, davanti a Da Costa e Cassidy. Scivola undicesimo Taylor Barnard, addirittura alle spalle di Oliver Rowland e Pascal Wehrlein, che partivano otto file dietro. Nel frattempo, contatto proprio tra Rowland e Wehrlein, ne approfitta Barnard che scavalca il pilota tedesco della Porsche.
Severa decisione della Direzione Gara: 10 secondi di penalità per Nyck De Vries, a causa del contatto con Jake Dennis. Gara compromessa per il pilota olandese. Nel frattempo, penalità anche per Zane Maloney: drive through per uso eccessivo di potenza.
Nel giro 31, si entra in regime di Full Course Yellow: problema tecnico per Jake Hughes, che ha parcheggiato la sua Maserati all’esterno di curva 13. In ripartenza, problemi per la Andretti di Jake Dennis, che scivola in fondo allo schieramento, mentre l’altra Maserati di Stoffel Vandoorne termina la sua gara contro le barriere.
Altro colpo di scena! Si ferma la Mahindra di Nyck De Vries, probabilmente a causa di un problema tecnico. Full Course Yellow per recuperare la vettura del pilota olandese. Due giri di fuoco, con entrambe le Maserati, Jake Dennis e Nyck De Vries fuori dai giochi. Ora, è in prima posizione Dan Ticktum, che ha una grandissima occasione. Il pilota inglese della Cupra Kiro deve difendersi dagli attacchi di Mortara e di Buemi.
A 3 giri dal termine, Ticktum riesce ad allungare leggermente su Mortara: la lotta per la vittoria è ristretta a loro due. Non ce la fa il pilota svizzero! Prima vittoria in carriera in Formula E per Dan Ticktum, che porta sul gradino più alto del podio anche il suo team Cupra KIRO, al debutto assoluto in questa stagione.
FOTO: Maserati MSG Racing, Mahindra Racing, Cupra KIRO, ABB FIA Formula E, DS Penske, Jaguar TCS Racing.