Le parole di Marco Bezzecchi ad Assen: “Dobbiamo essere della partita anche nella gara di domani”
Gran sorriso sul volto di Marco Bezzecchi e su quello degli uomini di Noale: quest’Aprilia RS-GP25 ora va davvero forte, come confermato anche dal diretto interessato, tanto da aver portato il pilota ex-VR46 al terzo posto nella Sprint ad Assen.
Le parole di Marco Bezzecchi
Ecco i commenti del Bez a Sky: “Sono contento, davvero. Oggi era importante fare una buona qualifica, perché sappiamo che ultimamente è stato un po’ il nostro tallone d’Achille. Nelle ultime gare eravamo competitivi, ma ci mancava sempre quel qualcosa in qualifica per partire più avanti. Stavolta invece sono riuscito a migliorare rispetto alle ultime volte, e questo mi ha dato una bella carica.
Anche nella sprint sono partito bene, ho avuto un buon passo e sono riuscito a tenere un buon ritmo fino alla fine. I tempi che ho fatto nel finale penso siano stati tra i migliori della gara. È stato bello essere lì, vicino alle due Ducati, e riuscire a lottare. Quando ho passato Quartararo ero davvero carico, ho dato tutto per andare a prendere Alex, ma poi ho avuto un momento difficile alla curva 3 dove mi si è chiuso un po’ l’anteriore, e ho perso qualche decimo.
Sinceramente, non mi aspettavo di avere problemi davanti, perché durante il weekend non avevamo mai avuto segnali in quella direzione. Però oggi le condizioni erano particolari, c’era molto vento e la pista era più calda, quindi può aver influito. La posteriore l’ho gestita bene, ma l’anteriore mi ha messo un po’ in difficoltà.
In vista della gara lunga di domani credo che si dovrà gestire tutto con un po’ più di attenzione. Di solito Pecco, Franco, Diggia, Quartararo sono molto forti sulla distanza e dobbiamo cercare di essere anche noi della partita. Abbiamo una buona base, il team ha lavorato davvero bene e tutte le novità che abbiamo provato hanno funzionato.
Certo, c’è ancora qualcosa da sistemare: nell’ultima parte del circuito ho dei movimenti sul posteriore che poi mi si trasferiscono anche sull’anteriore, soprattutto nelle staccate con angolo. La moto è migliorata tanto, ma in quelle situazioni si scompone ancora un po’ e ci stiamo lavorando.
Detto questo, sono felice del lavoro fatto, della progressione che stiamo facendo e dell’approccio con cui siamo scesi in pista. Dobbiamo continuare così e cercare di migliorare ancora un po’, perché il potenziale c’è.
Foto: MotoGP