Drammatico epilogo nella gara di Assen per la categoria cadetta del mondiale: l’incidente tra Lunetta, Furusato e Fernandez termina la gara in bandiera rossa
I telecronisti che urlano per l’incidente, il pilota che resta a terra e la bandiera rossa che sventola: una scena già vista che ha gelato gli animi dei tifosi per qualche secondo. Luca Lunetta però è stato fortunato nella sfortuna; colpito da due moto in seguito alla caduta, è stato trasportato nel giro di poco tempo in ospedale dove sono state confermate delle fratture scomposte a tibia e perone.
Infortunio decisamente pesante per un pilota, ma lo stesso numero #58 ha dichiarato che le conseguenze di ciò che è successo in pista sono “il male minore rispetto a ciò che sarebbe potuto accadere”.
Il ragazzo romano del Team di Paolo Simoncelli è già stato operato: ora dovrà affrontare una lunga riabilitazione che lo porterà lontano dalla moto per parecchio tempo, si stima infatti uno stop almeno fino alla fine della pausa estiva. Nel frattempo, al fianco di Stefano Nepa correrà Phommara Lenoxx, pilota svizzero attualmente impegnato nel JuniorGP con il Team MTA.
Le parole di Paolo Simoncelli
Ulteriori notizie sulla condizione di Luca Lunetta sono arrivate direttamente dal Team SIC58, che sul cosiddetto “Blog di Paolo” scrive: “Avevo saltato il GP del Mugello pensando di aspettare Assen per raccontare qualcosa di “boom.. wow!”. Il boom c’è stato, ma è stato un disastro. Torniamo a casa lasciando Lunetta in ospedale, operato tra la notte di domenica e lunedì.
Stava facendo una gara esemplare, con tanto di doppia rimonta, partito 18º, risalito fino al 5º… risucchiato nella mischia di nuovo giù al 10º, non molla. Ritenta la scalata… in zona 4º posto: l’impatto.
C’è Sempre qualcosa che va storto e che ci frena, sempre a un passo da una bella storia che invece si trasforma in altro. Si sta rivelando un viaggio piena di imprevisti, sfortunato, ma con la fortuna – se così si può dire – di essersi “solo” rotto tibia e perone, perché, se già quando cadi è una partita a poker… quando succede con dietro altri dieci piloti è proprio una partita con la dea bendata.
In moto3 siamo forti, abbiamo un pilota che può fare la differenza, che da sempre tutto se stesso. Spero di riaverlo per l’Austria il 15 agosto, nel mentre abbiamo preso il giovane Phommara Lenoxx.“
Foto: SIC58 Squadra Corse