Sebastian Vettel, almeno per il momento, non tornerà in Formula 1 con i colori della Red Bull: il recente caos colpisce anche il quattro volte iridato
Tra le vittime collaterali della rivoluzione in atto in casa Red Bull, culminata con l’addio shock di Christian Horner, spiccherebbe un nome pesante: Sebastian Vettel. Il quattro volte campione del mondo, simbolo indiscusso della prima età dell’oro della scuderia di Milton Keynes, sembrava pronto a tornare nel paddock in un nuovo ruolo.
Il team austriaco ha infatti vissuto due epoche di grande successo: quella dal 2021 al 2024, con i quattro titoli mondiali di Max Verstappen, la quale si è pressochè rivelata un sequel del 2010-2013, quando il pilota di Heppenheim scriveva nuove pagine di storia nel grande libro della Formula 1.
Dopo mesi di voci sempre più insistenti, il tedesco pareva destinato a subentrare a Helmut Marko come figura di riferimento all’interno del team, stavolta come consulente o mentore per i giovani talenti. Una figura tecnica, ma anche carismatica, in grado di dare continuità alla filosofia Red Bull, di cui lui stesso era stato la massima espressione.
Ma secondo quanto riportato dal portale tedesco F1 Insider e ripreso dagli amici di HammerTime, ogni trattativa si sarebbe bruscamente interrotta. Il motivo? La rimozione improvvisa di Horner, figura alla quale Vettel è sempre stato profondamente legato. Lo stesso Sebastian, in un’intervista rilasciata al podcast Sport am Sonntag, ha dichiarato di essere rimasto scosso dall’addio del Team Principal, e che questo evento ha cambiato radicalmente la sua percezione del progetto.
A quanto pare, il repentino cambio ai vertici ha minato la fiducia dell’ex campione nel nuovo assetto dirigenziale del team. Helmut Marko, che da anni indicava Vettel come suo “erede naturale”, dovrà ora rivedere i propri piani, così come la Red Bull, che sembrava vicina a riabbracciare uno dei suoi figli prediletti.
E nel mentre Verstappen…
Se da una parte sembra esserci il caos, dall’altra Max Verstappen si gode l’Italia: il pilota olandese ha infatti fatto tappa in questi giorni all’Osteria du Barba Pè, come pubblicato dai proprietari del ristorante. Sorrisi e buon cibo, per un Max che mostra la sua solita nonchalance da leggenda della Formula 1.
Foto: Oracle Red Bull Racing