Un cliente ha portato in officina l’auto, ma il meccanico ha deciso di tenerla perché è troppo bella: di quale modello parliamo nello specifico.
Le automobili sono mezzi davvero molto speciali, che sanno come far brillare gli occhi a chi le acquista e a chi le sistema, o ai semplici appassionati. All’interno di questo articolo, però, abbiamo deciso di parlarvi dei professionisti del settore, che talvolta si imbattono in storie da brividi e a volte in creazioni davvero spettacolari, più paragonabili a capolavori ingegneristici veri e propri.
Sicuramente è il caso dell’intervento di restauro avvenuto nel laboratorio di Aranjuez, meccanico e influencer Angel Gaitan, che ha ristrutturato un pezzo unico dell’automobilismo mondiale.
Ormai trattasi di una vettura perfetta per essere collezionata o per i musei motoristici, è davvero rara nonché caratterizzata da una storia capace di attirare l’attenzione degli automobilisti di una volta e di quelli più giovani: scopriamo qualcosa di più a riguardo.
Un modello dalla storia indimenticabile: di quale veicolo parliamo
La storia di cui abbiamo deciso di parlarvi è quella di Juan, che ha ricevuto l’auto in dotazione dal nonno. Parte integrante della sua storia familiare, tale vettura è stata per molto tempo praticamente inutilizzabile a causa di numerose problematiche meccaniche. E così è stato deciso di recuperarla, attraverso una riparazione accurata e ben fatta. L’auto di cui abbiamo deciso di parlarvi quest’oggi è un modello che ha colpito così tanto il meccanico protagonista di questa storia che ha chiesto al proprietario, anche se scherzosamente, “se tuo figlio non la vuole, la compro io”.
Ma come mai tale veicolo ha colpito così tanto questo professionista? Innanzitutto, non parliamo di una macchina qualunque, ma di una SAAB Turbo 900 16 valvole, figlia dello scomparso e compianto marchio svedese, Tale vettura è stata prodotta tra il 1979 e il 1998. Disponibile in versione tre o cinque porte, è un’auto famosa anche per il film Drive my car in cui questa speciale quattro ruote è al centro dell’attenzione. Le riparazioni effettuate in passato sono state revisionate, e molte di queste sono state giudicate superficiali e poco professionali.
Poi è stato mostrato con fermezza come alcune soluzioni adottate fossero a dir poco approssimative. Pensiamo a eccessi di silicone e sensori fissati con tanto di nastro isolante, elementi definiti assolutamente da evitare a tutti i costi. Questi interventi possono compromettere sicurezza e affidabilità meccanica del veicolo. Quel che conta, comunque, è che questa splendida SAAB sia tornata allo splendore di un tempo.