Frederic Vasseur ha commentato la sessione di qualifica della Ferrari con Leclerc terzo ed Hamilton sedicesimo.
Una nuova qualifica tra luci ed ombre per la Ferrari che, in Belgio, ha brillato solamente con Charles Leclerc. Il pilota monegasco ha messo insieme un giro incredibile che lo ha proiettato in terza posizione, con 338 millesimi di ritardo dalla prima posizione di Norris e soli 3 millesimi di vantaggio nei confronti di Verstappen. Un nuovo pomeriggio da incubo, invece, per Lewis Hamilton che è stato nuovamente eliminato nel Q1 (a causa dei track limits) e domani scatterà dalla sedicesima casella.
Frederic Vasseur, intervistato ai microfoni di Sky F1 Italia, ha commentato così la sessione di qualifica della Ferrari: “Penso che Charles abbia fatto un bel lavoro. Il suo ultimo giro è stato molto forte. Stiamo ancora cercando di progredire con questo pacchetto. Alla fine abbiamo fatto un buon weekend, dall’inizio all’ultimo giro delle Qualifiche. Vediamo domani sperando di essere competitive anche se le condizioni sono un po’ strane“.
Il francese ha, poi, aggiunto parlando di Hamilton. “Non penso che a Lewis manchi la concentrazione. È questione di mettere tutto insieme. La battaglia è molto serrata e la vediamo anche tra Charles e Max. Il passo di Lewis era buono perché era appena dietro a Charles in quel giro. Gli manca la fiducia, devi costruire il passo sessione dopo sessione. Il track limits non è questione di feeling con la macchina. Oggi il passo c’era. Ieri quando ha commesso l’errore era 6 decimi davanti a Leclerc. Secondo me è una questione di essere più tranquillo e di mettere tutto insieme”.
Sulle possibilità di vedere una gara bagnata ha dichiarato: “Se dovesse piovere non so se sarebbe meglio, però sarebbe buono imparare come si comporta la macchina in tutte le condizioni. Il weekend sprint? Sicuramente non è semplice. Puoi fare pochi giri per preparare il giro secco e non puoi fare le simulazioni passo gara. Sei un po’ al limite nelle Prove Libere 1 per provare qualcosa di nuovo. Abbiamo fatto dei buoni miglioramenti. Se riusciamo a fare gli stessi step in futuro la strada sarà quella giusta“.
Foto: Scuderia Ferrari Gallery