Sesto posto a Spa per Alex Albon, il migliore del centro gruppo davanti anche a Hamilton, che però ammette: “La deportanza Ferrari ha giocato a nostro favore”
Una prestazione del genere da parte di Alex Albon, ormai, non fa neanche più scalpore. In Belgio, il pilota Williams è stato il re del centro gruppo, mietendo vittime anche tra i top team: quinto in qualifica davanti alla Mercedes di George Russell e sesto in gara, battendo la Ferrari di Lewis Hamilton.
Il suo weekend, però, non era iniziato nel migliore dei modi: fuori in Q1 nella qualifica sprint per un problema al motore e solo sedicesimo nella garetta del sabato. “Sono frustrato perché abbiamo una buona macchina”, aveva spiegato ai microfoni di F1.com dopo la sessione che ha visto l’altra Williams di Carlos Sainz chiudere al sesto posto.
La qualifica per la gara di domenica, invece, ha visto in pratica uno scambio di posizioni tra i due compagni di squadra: quinto Albon, quindicesimo Sainz. Domenica, dopo la partenza posticipata, Russell ha subito sorpassato Albon, anche grazie all’assetto più scarico della sua Mercedes. Come la maggior parte dei piloti, poi, il numero 23 si è fermato per passare da intermedie a slick al giro 13 ed è riuscito a mantenere la posizione nonostante alcuni piloti alle sue spalle avessero tentato un undercut, anticipando la sosta di un giro.
Dopo il round di pit-stop, però, Hamilton è sempre rimasto incollato alla sua Williams; nonostante il DRS, però, non è mai riuscito a sorpassarla, anche a causa dell’assetto da bagnato che montava la Ferrari numero 44. I due sono rimasti così fino al traguardo e Albon è riuscito a portare a casa 8 punti che mantengono la Williams al quinto posto nel campionato costruttori. Per il pilota thailandese si tratta del secondo miglior piazzamento in stagione dopo i tre quinti posti di Melbourne, Miami e Imola.
“Sono davvero felice – ha commentato ai canali Williams – Siamo in cima al gruppo di metà classifica, quindi è sempre bello, e sono riuscito a tenere dietro Lewis, il che non è mai facile. Ho avuto qualche difficoltà sotto la pioggia, come ci si poteva aspettare, quindi ho perso quella posizione con George all’inizio, ma dopo ci siamo assestati e siamo riusciti a mantenere la posizione e a concludere bene. Era importante non commettere errori con Lewis dietro, ma penso che la sua deportanza abbia giocato a nostro favore. Come squadra abbiamo fatto un ottimo lavoro, non è facile battere quei top team, quindi è bello vedere che il nostro pacchetto sta funzionando bene“.
Un mood felice replicato anche sul profilo Instagram di Alex: “Belle battaglie, bei punti. P6 a Spa, weekend solido e tanto impegno da parte della squadra”, ha scritto in una storia in cui la sua Williams figura davanti a Hamilton.
Foto: F1.com, Atlassian Williams Racing su X
