Ferrari, Leclerc: “Miglioramenti evidenti sulla vettura. Budapest? Non voglio espormi”

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28 Luglio 2025

Charles Leclerc è rimasto piacevolmente soddisfatto del nuovo pacchetto di aggiornamenti portato dalla Ferrari.

La Ferrari è uscita dal Gran Premio del Belgio con la terza posizione di Charles Leclerc e la settima posizione, grazie ad una splendida rimonta sul bagnato, da parte di Lewis Hamilton. Un bottino, tutto sommato, positivo per la Scuderia di Maranello che ha guadagnato punti su Mercedes e Red Bull mentre la McLaren resta distante anni luce. La nuova sospensione sembra essere nata bene, stando alle parole dei due piloti, con Leclerc maggiormente soddisfatto.

Ferrari, Leclerc: "Miglioramenti evidenti sulla vettura. Budapest? Non voglio espormi"
Ferrari, Leclerc: “Miglioramenti evidenti sulla vettura. Budapest? Non voglio espormi”

Cinque podi in stagione (al pari di Verstappen e Russell) per il monegasco che ha commentato così gli ultimi sviluppi portati dalla Ferrari: “Sono soddisfatto dei passi avanti che stiamo facendo. So quanto lavoro ci sia dietro da parte del team a casa. Questo ci ha aiutato a essere competitivi, oggi siamo arrivati davvero vicini con Max. Allo stesso tempo, siamo consapevoli che non basta. Dobbiamo continuare a spingere per avvicinarci alla McLaren. È un obiettivo chiaro per tutti”.

Leclerc ha, poi, aggiunto: “È bello. Non credo che ce lo aspettassimo, soprattutto dopo le qualifiche sprint, quando ho visto il distacco dai primi tre. Ho pensato che questo sarebbe stato il massimo possibile per il weekend. Ieri abbiamo fatto un buon giro, rischiando un po’ con il carico aerodinamico più basso rispetto agli altri. La pioggia di oggi ha reso tutto più complicato. Nella prima parte Max era decisamente più veloce, ma sono riuscito a tenerlo dietro. Con le slick, la situazione è migliorata per noi. Sapevo di doverci credere per restare terzo, e alla fine ci siamo riusciti”.

Sul setup ha dichiarato: “Se la gara fosse rimasta bagnata per intero, salire sul podio sarebbe stato molto improbabile, visti i livelli di carico aerodinamico. Era difficile far lavorare le gomme in quelle condizioni. Fortunatamente la pista si è asciugata abbastanza in fretta. Questo ci ha permesso di tornare a una guida più naturale. Anche ieri in qualifica avevo optato per una messa a punto meno estrema del solito sull’asciutto, e forse è stato utile anche oggi.

Il setup resta sempre una questione chiave. Su una pista come questa, con quanto accaduto in passato, è normale voler essere più prudenti. È una discussione continua. Forse avremmo potuto agire un po’ prima, ma non cambierei nulla”.

E, infine, una battuta sul prossimo Gran Premio che andrà in scena a Budapest domenica: “Non sono sicuro che sia una pista adatta a noi. Preferisco aspettare prima di espormi”.

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Alessio Evangelista

Mi chiamo Alessio Evangelista, nato a Pescara il 17/10/1996.

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