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Mercedes, Russell: “Ho battuto sempre i miei compagni di squadra tranne una volta”

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31 Luglio 2025

George Russell, al centro di voci di mercato, sembra ad un passo dal rinnovare con Mercedes fino al 2027.

George Russell sta disputando la sua migliore stagione da quando è in Mercedes. Il pilota britannico ha ottenuto un successo (vittoria in Canada) ed è stabilmente in top-5 nonostante la scuderia tedesca non stia vivendo un periodo particolarmente brillante dal punto dei vista dei risultati. Dopo le voci su Verstappen, ora Russell sembra ad un passo dal rinnovo biennale con Mercedes e conseguente adeguamento dello stipendio.

Mercedes, Russell: "Ho battuto sempre i miei compagni di squadra tranne una volta"
Mercedes, Russell: “Ho battuto sempre i miei compagni di squadra tranne una volta”

Nel corso della presentazione del Gran Premio d’Ungheria lo stesso Russell ha analizzato lucidamente il suo operato difendendo le sue prestazioni in questi quattro anni in Mercedes. Queste le sue parole: “Non corro per essere notato o avere il riconoscimento degli altri. Corro perché amo le corse, amo vincere e sono ultra competitivo. Non mi importa di avere l’approvazione del pubblico, se alla gente piaccio tanto meglio, altrimenti non mi interessa. Non mi sento sottovalutato, chi sa, sa.

Non ho niente da dimostrare, ho vinto in ogni campionato in cui ho corso, F4, F3 e F2 da esordiente. Ho battuto sempre tutti i miei compagni di squadra tranne in una occasione. Altri piloti incredibili, come Leclerc, vivono la mia stessa situazione.

Non c’è uno stile di comportamento per vincere. Se hai la macchina giusta, poi potrai fare quello che vorrai e alla gente andrà bene. Io devo essere come George Russell, bisogna seguire ciò in cui si crede. E io credo che sarò campione del mondo. E so di aver battuto Lewis Hamilton 2 stagioni su 3 quando eravamo compagni di squadra.

Non mi importa, non perdo il sonno per questo. Una volta abbassata la visiera, corro contro tutti allo stesso modo. In Qatar ho reagito in quel modo perché lui si è comportato così con me e dunque mi sono difeso. Non bisogna farsi mettere i piedi in testa. Non sono uno che crea conflitti, ma se mi attaccano non sto lì fermo senza fare nulla.”

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Alessio Evangelista

Mi chiamo Alessio Evangelista, nato a Pescara il 17/10/1996.

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