Lewis Hamilton ha parlato ai giornalisti nel corso del media day del Gran Premio d’Ungheria.
Lewis Hamilton arriva in Ungheria con la voglia di voltare pagina, una sorta di déjà-vu che sta caratterizzando la prima stagione del sette volte campione del mondo alla guida della Ferrari. Il weekend del Belgio ha offerto una rimonta importante da parte dell’inglese (giunto settimo dopo essere partito dalla pit-lane) ma le grandi difficoltà avute nelle due sessioni di qualifiche hanno pesato e non poco sul morale dell’ex pilota Mercedes.
Nel corso del media day di Budapest Hamilton è tornato sulle parole della conferenza stampa di Spa, in cui confermava di aver inviato dei documenti al quartier generale della Rossa per cercare di migliorare la macchina e fotografare ogni singola anomalia del comportamento della SF-25. Le parole di Lewis non sono piaciute ad una buona parte dei tifosi Ferrari che non hanno gradito l’atteggiamento quasi da “team principal” da parte del numero 44.
Interrogato nuovamente sull’argomento Hamilton ha risposto in questo modo: “Non si tratta di ordini da parte mia, solo idee: ‘Se provassimo questo? Se cambiassimo quest’altro?’. Fred e il team sono stati molto ricettivi. In Mercedes, Toto Wolff era molto bravo a capire come far rendere al meglio ogni individuo. Mi dava libertà di esprimermi e questo mi permetteva di dare il massimo. Fred, in questo, gli somiglia. Sto ancora imparando il suo metodo, ma ho totale fiducia in lui. Il suo rinnovo? Una notizia positiva per tutta la squadra, l’ho saputo solo ieri”.
Foto: X Scuderia Ferrari Gallery
