Lewis Hamilton ha disputato un anonimo weekend in Ungheria ma è pronto a tornare più carico dopo la pausa.
In Ungheria Lewis Hamilton ha toccato il punto più basso della sua avventura in Ferrari. Qualifica pessima e gara anonima per il sette volte campione del mondo che, scattato dalla dodicesima casella, non è riuscito a rimontare chiudendo la sua gara nella stessa posizione in cui è partito. La gara ha fatto il paio con le dichiarazioni piuttosto remissive sul fatto che la Rossa abbia bisogno, in qualche modo, di affidarsi ad un pilota che non sia lui.
Nel corso del classico intervento con l’ufficio stampa Ferrari Hamilton ha rilasciato queste dichiarazioni: “È stata una gara frustrante dall’inizio alla fine. Sapevo che partendo così indietro sarebbe stata dura, ma speravamo che la strategia a una sosta ci avrebbe dato qualche opportunità. Purtroppo non è andata come previsto. Le mie dichiarazioni post-qualifiche? Quando uno ha delle sensazioni, ha delle sensazioni. Stanno succedendo molte cose sullo sfondo, che non sono grandiose”.
Il pilota inglese ha, poi, aggiunto: “È stato un week-end difficile, ma bisogna andare avanti. Non siamo riusciti a fare i progressi che speravamo di fare, ma sono grato per l’impegno che tutti nel team hanno messo durante il fine settimana. Ora entriamo nella pausa estiva, userò questo tempo per resettare, ricaricarmi e tornare più forte. Non sono ancora dove voglio essere, ma la battaglia non è finita: non datemi per spacciato. Sono felice che questa prima metà di stagione sia finita. Non vedo l’ora di andarmene in vacanza”.
Foto: Scuderia Ferrari Gallery