Un weekend anonimo, come non si vedeva da anni, per Max Verstappen ha chiuso al nono posto il Gran Premio d’Ungheria.
Difficile ricordare, almeno negli ultimi anni, un weekend così anonimo da parte di Max Verstappen. Il quattro volte campione del mondo, in quel di Budapest, non ha di certo brillato chiudendo all’ottavo posto la sessione di qualifica e in nona posizione la gara. Pit-stop anticipati e strategie “quasi” originali non hanno permesso all’olandese di recuperare e, al termine della gara, si è ritrovato quasi doppiato dalle due McLaren.
Amaro il commento del tetra campione che ha rilasciato queste dichiarazioni alla conclusione del Gran Premio: “Purtroppo, l’intero weekend non è andato bene per noi e dobbiamo capire il perché. È stato piuttosto difficile, siamo rimasti bloccati nel traffico durante la gara e abbiamo faticato con il grip. Anche se nelle curve ad alta velocità andava bene, nelle curve a bassa e media velocità non eravamo competitivi. Ci sono molte cose da analizzare, la macchina è stata difficile da guidare per tutto il weekend e purtroppo non siamo riusciti a cambiare la situazione;
come sempre, analizzeremo tutto e trarremo insegnamenti dal weekend per trovare più prestazione in vista di Zandvoort. In definitiva, questo fine settimana non è andato come volevamo, ma ora arriva la pausa estiva e potrò godermi un po’ di tempo con la famiglia e gli amici, senza pensare troppo al lato agonistico. Ci sono ancora tante gare da disputare e potremo fare meglio dopo la pausa. Vogliamo puntare a essere più costanti e dare sempre il massimo, e anche se il risultato è stato deludente, terremo la testa alta”.