Quest’automobile di ben 30 anni fa rappresenta ancora oggi l’affare del secolo: un’auto che è molto più di una semplice quattro ruote.
Le automobili inizialmente hanno rappresentato la naturale evoluzione dei mezzi di trasporto, trasformandosi con il passare del tempo e dello sviluppo ingegneristico in qualcosa di molto più complesso ed elaborato.
In alcuni casi opere d’arte, in altri prodotti ingegneristici di successo e attualmente sono capaci di combinare la tecnologia informatica all’innovazione meccanica ed elettronica di un veicolo.
C’è stato un tempo, però, in cui sono state costruite automobili destinate a rimanere per sempre autentiche leggende che la gente non avrebbe mai e poi mai dimenticato. E, in alcuni casi, veri e propri colpi di fortuna dal punto di vista economico. Lo sa bene un automobilista in particolare, che grazie a un certo acquisto ha compiuto – magari senza saperlo – l’acquisto del secolo: scopriamo di quale auto si tratta.
L’affare del secolo grazie a quest’auto: ecco quale
Siamo nel 1997, quando Larry Ellison acquista una McLaren F1, spendendo 860.000 dollari. Non un investimento di favore, siamo tutti d’accordo probabilmente, del resto la stessa auto in questione non è stata pensata esattamente per essere un’utilitaria. Detto questo, veniamo al suo prezzo attuale. Dopo quasi 30 anni dopo, la stessa automobile potrebbe essere venduta all’asta per la bellezza di 23 milioni di dollari.
Un incremento straordinario e imprevedibile, a cui forse neanche il suo stesso proprietario iniziale poteva aspirare. Ma come ha fatto ad arrivare a costare così tanto? Stiamo parlando di uno dei sette veicoli ufficialmente importati negli USA (e fra i 106 costruiti in assoluto). Tre le persone ad averla acquistata, ma chiaramente il nome che ci interessa maggiormente è quello dell’uomo fra i più ricchi del pianeta, proprietario di Oracle e forse detentore dell’investimento migliore di sempre per un’auto. Bisogna considerare, comunque, che negli ultimi anni vetture simili a questa McLaren stanno raggiungendo costi davvero incredibili, come se il mercato del collezionismo si stesse accorgendo improvvisamente della loro esistenza.
Le supercar storiche sono sempre più al centro dell’attenzione ultimamente, ma bisogna anche pensare al fatto che questa vettura è speciale anche dal punto di vista meccanico: guida centrale, telaio in carbonio, motore V12 aspirato sviluppato da BMW e alcun tipo di elettronica a supporto del guidatore. Qualcosa che al giorno d’oggi non siamo più abituati a vedere. Ed è forse la nostalgia a spingere il prezzo di queste macchine, adesso più che mai.