Possiedi una macchina elettrica? Nelle prossime righe ti indichiamo tutti i vantaggi e gli svantaggi della ricarica rapida e di quella lenta. Ecco quale modalità di ricarica è meglio per la tua auto.
Il mercato delle auto elettriche sta pian piano crescendo, nonostante i numeri non siano ancora quelli attesi. Tutte le principali case automobilistiche consentono agli utenti di poter scegliere anche fra modelli 100% elettrici oltre a quelli ibridi e a quelli ancora con motorizzazione a benzina o diesel.
La riduzione dell’impatto ambientale, i minori costi di manutenzione e i vari incentivi statali al momento dell’acquisto sono, senza dubbio, i vantaggi delle auto elettriche. Fra gli svantaggi, invece, troviamo il costo d’acquisto medio ancora abbastanza elevato dei vari modelli, la poca presenza di colonnine per la ricarica elettrica sul territorio e l’autonomia media non ancora considerata troppo elevata.
L’ambiente della mobilità elettrica, comunque, è sempre più in evoluzione. Sul mercato, quindi, stanno venendo alla luce sempre più modelli dotati di una autonomia ottimale. Le modalità di ricarica, inoltre, sono diverse. Esistono colonnine che permettono di effettuare ricariche standard o lente e altre, invece, che offrono la possibilità di effettuare le cosiddette ricariche rapide. Quale modalità di ricarica peserà meno alla lunga sulla batteria? Ecco tutti i vantaggi e gli svantaggi delle due modalità di ricarica.
Ricarica rapida o lenta? Scegli la modalità in base alle tue esigenze: vantaggi e svantaggi di ognuna di esse
La ricarica lenta è la modalità di rifornimento energetico classica per quanto concerne le auto a zero emissioni. La potenza di erogazione dell’energia sarà minore rispetto alla modalità rapida. Si tratta del modo ideale per ricaricare la vettura di notte o quando si avrà molto tempo a disposizione. Effettuare la ricarica a una potenza inferiore avrà il beneficio di generare meno calore e, dunque, di abbassare lo stress chimico sulle celle. In questo modo, la batteria dell’auto avrà una maggiore durata alla lunga. Si tratta anche di una modalità che permetterà di risparmiare di più. Ci vorranno, però, parecchie ore per effettuare una ricarica completa.
La ricarica rapida, invece, ha il pregio di ridurre al massimo i tempi di attesa. I migliori modelli di auto elettrica torneranno ad avere una carica dell’80% in meno di 30 minuti. Le sessioni di ricarica, quindi, saranno molto più brevi, ma anche notevolmente più costose. Inoltre, il degrado della batteria aumenterà nel caso in cui le ricariche rapide dovessero essere frequenti.
In definitiva, non esiste una modalità di ricarica migliore di un’altra. Ognuna, infatti, presenterà pregi e difetti. Molto dipenderà dalle effettive esigenze del singolo utente.