Scopriamo quali sono le destinazioni migliori a ferragosto per rimanere fuori dalla calca prevista: niente stress in questi determinati posti.
Ferragosto è un momento davvero molto atteso da milioni di italiani, e lo crediamo bene. Arriva in un periodo dell’anno in cui molte persone partono per godersi un po’ di relax e vacanze dopo un periodo molto lungo e duro dal punto di vista lavorativo e degli impegni improrogabili.
Tuttavia, anche se a tutti piace prendersi qualche giorno di riposo, non chiunque ama stare in mezzo a troppa gente. Proprio per questa ragione, abbiamo pensato che fosse una buonissima idea capire dove si può andare a ferragosto e nei giorni successivi per passare questo periodo nel modo più tranquillo e spensierato possibile.
Ed effettivamente, in questo senso di destinazioni ce ne sono eccome. Non ci resta altro da fare che scoprire quali siano effettivamente, magari per dare un’idea a chi sta valutando il da farsi.
Le destinazioni migliori a ferragosto: quali sono
Ferragosto sa essere molto stressante, a partire dal traffico. Per evitarlo, la cosa migliore da fare è cercare strade alternative. E anche i luoghi in cui sostare devono essere un po’ diversi da quelli che verranno probabilmente frequentati dalla maggior parte delle persone. Per esempio, in Toscana si può sostare alla Cascata di Moraduccio, un’ottima alternativa per un pic-nic e un bagno rinfrescante nel fiume Santerno, al confine tra Toscana ed Emilia-Romagna.
Se preferite qualche lago, il Bilancino, Accesa o il parco dei Renai a Signa sono tutte ottime mete per effettuare un tuffo senza la folla del mare. Ci sono borghi meno noti che si possono visitare, come Campiglia Marittima, Sarteano o paesi meno conosciuti della Maremma. Si tratta di esperienze molto piacevoli e decisamente meno caotiche del solito. Potete poi informarvi su sagre, feste di paese o eventi culturali meno pubblicizzati, che possono portare a scoperte interessanti e meno affollate.
Se non volete passare troppo tempo fuori casa, comunque, potete prendervi un giorno e basta e valutare escursioni giornaliere come parchi naturali, riserve o zone meno conosciute. Se volete, è possibile anche valutare la montagna, scegliendo sentieri meno frequentati o rifugi meno noti per evitare la folla. In ogni caso, ovunque vogliate andare, il consiglio è quello di partire presto, per evitare ore di punta e traffico senza fine. Per controllare il traffico, potete utilizzare anche app o siti web per monitorare le condizioni del traffico e scegliere strade alternative.