Meglio fare un controllo in più che trovarsi bloccati. Segui questa guida, e parti in vacanza tranquillo.
L’estate è ufficialmente entrata nel vivo e con essa milioni di italiani si preparano a partire verso le mete vacanziere. Ma quanto siete realmente pronti? Prima di affondare il piede sull’acceleratore, è fondamentale sottoporre la vostra auto a un check completo, pena incappare in guasti improvvisi o, peggio, in situazioni di pericolo sulla strada. Ecco allora i controlli imprescindibili da svolgere prima di ogni viaggio, lunghissimo o breve che sia.
Controllare i livelli dei liquidi non è un’opzione, ma un obbligo per mantenere il motore in forma smagliante. Olio motore, liquido dei freni, refrigerante, liquido tergicristalli e servosterzo devono essere al loro giusto livello, né troppo né troppo poco, per garantire la massima efficienza del veicolo.
Non sottovalutate mai lo stato e la pressione degli pneumatici: il battistrada deve misurare almeno 1,6 mm, anche se per una sicurezza vera servirebbe non scendere mai sotto i 3 mm, specialmente con condizioni climatiche avverse. La pressione va controllata sia prima di partire che durante eventuali soste, per evitare rischi di forature o perdita di controllo.
Altro punto critico è la revisione dei freni: non basta un’occhiata veloce, serve un controllo approfondito delle pastiglie, dei dischi e del sistema antibloccaggio (ABS). Per i più tecnologici, attenzione anche ai freni elettronici (EBS) che richiedono manutenzione specifica. Un impianto frenante malandato può trasformare una vacanza in un incubo.
Una verifica semplice ma spesso trascurata riguarda le luci e i fari. Il Codice della Strada impone l’uso degli anabbaglianti di giorno su strade extraurbane e autostrade, quindi non si può partire con lampadine fulminate o fari opachi. Da non dimenticare anche luci di posizione e abbaglianti che fanno la differenza nelle ore notturne.
E se la mia auto è elettrica?
Con la crescente diffusione di auto elettriche e ibride, il check pre-partenza cambia pelle ma non perde importanza. Oltre alla pressione degli pneumatici e all’efficienza dei freni, è fondamentale controllare la batteria, sia il livello di carica residuo sia l’integrità dei cavi di ricarica. Non si scherza con i cavi scoloriti, deformati o ossidati: un contatto imperfetto può rallentare la ricarica o provocare surriscaldamenti pericolosi.
Fondamentale anche assicurarsi che la presa domestica o la wallbox siano correttamente certificati e in grado di erogare la corrente necessaria, altrimenti rischiate di compromettere sia la batteria sia l’impianto elettrico di casa. Non dimenticate di aggiornare il firmware e di controllare i sensori tramite il sistema diagnostico di bordo: il cuore elettronico dell’auto deve funzionare alla perfezione, pena cali prestazionali durante il viaggio. Se compaiono avvisi relativi alla gestione termica o a componenti come la pompa di calore, non rimandate una verifica in officina specializzata.
Non bastano solo gomme gonfie e freni efficienti: la sicurezza in viaggio passa anche da un kit di emergenza completo e pronto all’uso. Il giubbotto catarifrangente e il triangolo di segnalazione sono obbligatori, ma è buona norma avere anche un kit di pronto soccorso e un set di utensili per riparazioni rapide.
Spesso sottovalutato, il controllo della ruota di scorta può salvare la giornata. Verificate pressione, battistrada e integrità: non c’è niente di peggio che ritrovarsi con una gomma a terra e un ruotino inutilizzabile.
Infine, ma non meno importante, una verifica dei documenti di guida e del veicolo è essenziale. Revisione, assicurazione RCA, bollo e patente devono essere tutti in regola. Non è raro infatti che molti automobilisti partano senza aver controllato queste scadenze, rischiando sanzioni salate o, peggio, di vedersi negare l’accesso a determinate strade o autostrade.