Arbre magique

Gli arbre magique sono superati: tutti li stanno rimpiazzando con questo sistema economico

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Scritto da Francesca Testa

16 Agosto 2025

Profumatori per auto? Forse sarebbe meglio affidarsi a qualcosa di diverso. Ne sono tutti all’oscuro, ma i rischi sono molti

Tra le tipologie in assoluto più diffuse e frequenti da incontrare di profumatori per auto, gli Arbre Magique detengono un primato quantomeno invidiabile. La loro caratteristica forma ad alberello può essere infatti riscontrata nella maggior parte dei veicoli parcheggiati in strada.

La loro ormai indispensabile funzione è quella di diffondere il profumo all’interno dell’abitacolo in cui vengono inseriti, in modo da mantenere un ambiente esente il più possibile da fastidiosi odori, come quelli che hanno origine dall’esterno, infiltrandosi poi nelle auto.

Si consiglia, in modo particolare, l’applicazione di questi comodissimi ausili soprattutto dopo aver proceduto con un’attenta pulizia dell’abitacolo interni, al fine di assicurare un ambiente curato ed esente dalla presenza di sporcizia.

L’igiene, in altre parole, è fondamentale tanto dentro casa quanto all’interno della nostra macchina; se rivolgiamo tempo e denaro alla manutenzione del veicolo relativamente alle sue componenti, di certo non dovrà dimostrarsi inferiore.

Prestate molta attenzione

Ma oltre all’Arbre Magique, sono molteplici gli strumenti che ciascuno di noi potrà impiegare per mantenere un elevato grado di igiene all’interno della propria autovettura, al fine di donare un senso di cura ed eleganza maggiore in un ambiente generalmente molto frequentato, con cadenza quotidiana. Attenzione, però, perché non è tutto oro quel che luccica: seguire alcuni suggerimenti scovati ad esempio sulla rete, come video tutorial, potrebbero non sortire l’effetto sperato.

Profumatore auto
Esempio di profumatore auto (Freepik foto) – www.gpkingdom.it

Questa eventualità può rendersi palpabile anche applicando sul proprio specchietto retrovisore anche il celebre alberello, che sebbene debba mantenersi, originariamente, attivo fino a sei mesi, potrebbe non raggiungere le tempistiche sperate per via dell’utilizzo scorretto che i fruitori potrebbero farne. Il più comune di tutti, probabilmente, è l’abitudine ad estrarre l’albero nella sua totalità fuori dall’involucro, appena comprato, in modo da posizionarlo e, almeno teoricamente, permettere al suo profumo di sprigionarsi nell’immediato; questo è vero, in parte, ma al contempo provocherà una secchezza immediata del dispositivo.

Una serie di trucchi per migliorare l’esperienza

L’approccio migliore possibile sarebbe quello di tagliare appena appena la parte superiore dell’involucro, così da permettere la fuoriuscita dell’elastico per appendere l’Arbre Magique, permettendo la diffusione del suo profumo in modo progressivo e graduale, come è possibile denotare in una serie di video particolarmente chiari da comprendere che sarà possibile rinvenire sul web.

Attentissimi, inoltre, alla possibilità che il profumo di cui questi dispositivi sono imbevuti possa cominciare a mostrare delle perdite, potenzialmente in grado di danneggiare le componenti interne alle automobili per via dell’elevato potere corrosivo che lo stesso, in alcuni casi, dimostra di possedere. Nel caso in cui vogliate evitare problematiche di questo genere, come indicato anche dal quotidiano Tutto Sui Motori, il miglior approccio possibile potrebbe essere rappresentato dall’impiego di profumatori da installare nelle prese d’aria, invece, che al di sopra del finestrino.

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