Il navigatore più gettonato nel mondo ti trae in inganno? Da oggi hai la possibilità di sistemarne le defezioni in modo totalmente autonomo
Google Maps è stato capace di rivelarsi, sin dal suo avvento, un alleato fondamentale per gli automobilisti circa la visualizzazione di informazioni e indicazioni stradali, il tutto in modo completamente gratuito.
Sfruttandone le immense funzionalità è infatti possibile pianificare un itinerario e scoprire, a seconda del mezzo che si impiegherà per compierlo, quanti km e conseguentemente quanto tempo sarà necessario percorrere.
Il calcolo dei percorsi richiesti tiene anche conto delle situazioni in cui versano le strade in quel momento esatto, valutando la presenza di itinerari alternativi, magari anche più rapidi, nel caso in cui il tragitto principale dovesse essere interessato da lavori, traffico o deviazioni.
Con i vari aggiornamenti susseguitisi nel corso degli anni è divenuto sempre più interessante ed intrattenente poter fruire di funzioni quali Street View, che permettere di muoversi sulle strade a 360°C, o dell‘opzione 3D, che trasforma le città con possibilità di visualizzarle a tre dimensioni direttamente dallo smartphone.
Disagi e informazioni errate?
Ovviamente, anche il movimento a piedi, nel bel mezzo di una città, così come fruendo dei mezzi pubblici, potrà essere monitorato in tempo reale grazie all’impiego dell’app di navigazione, ormai fruibile anche in assenza di connessione ad internet, in modo da permettere a tutti di orientarsi facilmente, indipendentemente dal luogo in cui si trova.
Tutto apparentemente ineccepibile, ma la realtà è leggermente diversa: potrebbe essere capitato anche a voi, dopo aver digitato l’indirizzo della meta prefissata per il vostro viaggio, breve o lungo che fosse, procedendo verso lo stesso, di dovervi trovare costretti, come da indicazione del navigatore, di effettuare una svolta verso una strada che non esiste. O meglio, che il sistema segnala come percorribile, ma che in realtà risulta essere chiusa, magari definitivamente sbarrata da molti anni.
La soluzione nelle mani dei fruitori
Sicuramente non una situazione che fa piacere, ed è per questo che Google sta profondendo il proprio impegno nella correzione degli errori, seppur raramente riscontrabili, di certo non esiguissimi, che ancora oggi sono presenti sull’app, a dispetto dei numerosi aggiornamenti.
Questo processo permetterà direttamente ai fruitori di effettuare modifiche e aggiunte, come disegnare letteralmente nuove strade, cancellare quelle non più percorribili, rinominare le vie o indicare se si tratti di strade a senso unico o a doppio senso di circolazione. Una volta proceduto in questo senso Google avrà, necessariamente il compito di verificare se le correzioni effettuate siano giuste e che non si tratti di errori, o addirittura scherzi intenzionalmente fuorvianti, che potrebbero causare pericolo nei confronti degli altri viaggiatori. Lo scrive GQ Italia.
