Gunther Steiner lancia la clamorosa bomba: “Hamilton potrebbe decidere di non aver voglia di fare un’altra stagione”
La Ferrari, secondo alcuni, rischia incredibilmente di perdere Lewis Hamilton già alla fine del 2025. L’ipotesi del ritiro anticipato, ventilata da Gunther Steiner, si farà più chiara dopo la pausa estiva.
Secondo l’ex team principal Haas, il sette volte campione del mondo è deluso, sotto pressione e lontano dalle aspettative che a Maranello si erano riposte su di lui: fattori che, dato anche il suo stato d’animo, potrebbero far presagire una drastica decisione.
Un anno iniziato bene… poi il buio
L’avventura in rosso di Hamilton era partita con entusiasmo, coronata dalla pole e poi dalla vittoria nella Sprint Race di Shanghai. Poi, il calo: risultati deludenti, fiducia incrinata e un confronto diretto con Charles Leclerc che pende nettamente a favore del monegasco.
“Non è inutile, ma non sta dando quello che ci si aspettava”, ha dichiarato Steiner a web.de. “È insoddisfatto e la pressione è enorme. Gli avevo dato tempo fino all’estate, ma le aspettative non sono state mantenute”.
Età e macchina, per Steiner, non sono un alibi
Per Steiner, l’età non è un fattore determinante, e la SF-25 ha potenziale sufficiente per permettere a un campione di adattarsi e fare la differenza.
“Non credo che sia stato un errore andare in Ferrari. Forse in Mercedes avrebbe avuto gli stessi problemi. È stata una scelta coraggiosa: a volte bisogna provarci, anche se poi non funziona”.
Ritiro: un’ipotesi concreta
Hamilton ha un contratto fino al 2026, con opzione per il 2027, ma la sua carriera potrebbe clamorosamente fermarsi prima, tra poco più di una decina di gare. “La pausa estiva sarà decisiva — sostiene Steiner —. Potrebbe tornare più rilassato e migliorare, oppure rendersi conto che non vuole affrontare un’altra stagione”.
Un aspetto chiave è che Hamilton non ha più bisogno della F1 come piattaforma: il suo nome e il suo brand vivono anche fuori dal paddock. “Molti piloti hanno bisogno della F1 per restare rilevanti; Lewis no. Se decide che è il momento, lo dirà e basta”.
Foto: Scuderia Ferrari HP