Intensificati i controlli sui monopattini elettrici nel centro di Napoli, con una stretta che ha portato a sanzionare oltre il 50% degli utenti verificati.
Intensificati i controlli sui monopattini elettrici nel centro di Napoli, con una stretta che ha portato a sanzionare oltre il 50% degli utenti verificati. L’azione della polizia locale si è concentrata sulle zone più trafficate della città, dove la micromobilità alternativa ha registrato un’impennata negli ultimi anni, ma anche un aumento di incidenti, spesso dovuti a comportamenti non conformi alle normative vigenti.
Controlli mirati nelle aree ad alta densità di traffico
Gli agenti motociclisti del Gruppo Intervento Territoriale della Polizia Locale di Napoli hanno condotto una serie di verifiche nelle vie e piazze più frequentate del centro cittadino. Tra i luoghi interessati dai controlli figurano corso Umberto, via Toledo, piazza Plebiscito, piazza Nazionale, via Caracciolo e via Partenope. Questi snodi rappresentano i punti nevralgici della mobilità urbana, dove la convivenza tra pedoni, veicoli tradizionali e mezzi elettrici richiede particolare attenzione.
Nel corso di queste operazioni sono stati sottoposti a controllo 49 conducenti di monopattini elettrici, tra cui un numero significativo di minorenni, confermando come questa forma di mobilità sia molto diffusa tra i giovani. Sono state contestate 27 infrazioni, con una percentuale superiore al 50% rispetto agli utenti controllati.
Il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza è stato il motivo prevalente delle sanzioni. In particolare, la violazione più frequente è stata il mancato utilizzo del casco protettivo, un obbligo previsto per legge ma spesso ignorato dagli utilizzatori. Oltre a ciò, sono state rilevate infrazioni per trasporto di passeggeri non consentito e per la circolazione sui marciapiedi, comportamento pericoloso e vietato, che mette a rischio l’incolumità dei pedoni.
Questi comportamenti non solo compromettono la sicurezza individuale ma anche quella collettiva, aumentando il rischio di incidenti. In passato, infatti, Napoli ha registrato un aumento significativo di sinistri gravi legati proprio ai monopattini elettrici. La situazione ha spinto le istituzioni a intervenire con normative più restrittive.
Il Comune di Napoli ha diffuso una nota in cui sottolinea che i controlli proseguiranno nelle prossime settimane, con un approccio orientato soprattutto alla prevenzione. L’incremento degli incidenti ha reso necessaria una revisione del Codice della Strada, che ha introdotto recentemente l’obbligo di targa e assicurazione per i monopattini elettrici. Tuttavia, sottolinea l’amministrazione, tali disposizioni non sono ancora operative a pieno regime, creando una fase di transizione che richiede una particolare attenzione da parte delle forze dell’ordine.
Questa nuova regolamentazione punta a rendere più sicura la circolazione dei mezzi elettrici, garantendo una maggiore responsabilità agli utenti. L’obbligo di assicurazione, in particolare, dovrebbe tutelare sia i conducenti sia terzi in caso di incidenti, mentre la targa faciliterà l’identificazione dei veicoli in caso di infrazioni o sinistri.