Il nuovo circuito scombussola le carte in tavola: Moreira si mette davanti a tutti, bene Gonzalez. Tanti top rider però restano esclusi dal Q2
La categoria intermedia del mondiale torna in pista per la seconda e ultima sessione del venerdì: in soli 40 minuti si decidono le sorti di domani. Vediamo quindi quali sono i 14 piloti che passano direttamente alla seconda fase delle qualifiche – un buon punto di partenza se consideriamo che al Balaton corrono tutti ad armi pari.
In Ungheria si accende una lotta a due tra Manu Gonzalez e Diogo Moreira: nonostante una scivolata a metà sessione, è il brasiliano dominare le Practice. Nel finale, un ottimo giro di Filip Salac fa scivolare il leader del campionato in terza posizione per soli 4 millesimi.
Continua a stupire Huertas (3°), mentre i rookie si confermano anche in Moto2: Alonso (6°), Veijer (7°) e Ortola (8°) segnano buonissimi tempi. Leggermente più in difficoltà Holgado (11°) che però si salva ugualmente.
I distacchi tra i piloti sono veramente ridotti, tanto che per stare nei primi 14 serve avere un ritardo da Moreira minore di mezzo secondo: nessuno dei due italiani riesce nell’impresa e sia per Arbolino (17°) che per Vietti (22°) il weekend ungherese comincia decisamente in salita.
A sorpresa restano esclusi dal Q2 anche i due del Team Fantic: grande crisi nel box che non riesce a portare né Canet né Baltus in Q2.
Foto: Diogo Moreira, MotoGP