Il caso è nato da una falsa indiscrezione letta da Auto Motor und Sport e ricondotta a contenuti prodotti dall’intelligenza artificiale
Nelle ultime ore è circolata una notizia che chiaramente era destinata a far rumore: Max Verstappen avrebbe chiesto a Lewis Hamilton di diventare il padrino della piccola Lily, la neonata avuta con Kelly Piquet. L’indiscrezione è stata ripresa da Auto Motor und Sport a firma di Christoffer Linden e rilanciata in fretta sui social.
La ricostruzione, però, è stata smentita. Non risulta alcun incontro formale tra Hamilton e la famiglia Verstappen-Piquet finalizzato a una richiesta del genere, né esistono conferme da parte dei diretti interessati o dei loro entourage: lo stesso contenuto che aveva originato il “caso” è stato ricondotto a materiale generato dall’intelligenza artificiale, poi erroneamente accreditato come reportage giornalistico.
Verstappen-Hamilton, cosa è successo
- È comparso online un testo che sosteneva: “Visita di Hamilton durante la pausa estiva e proposta di padrinato da parte di Verstappen e Kelly Piquet.”
- La fonte è stata ripresa da AMuS dalla giornalista Christoffer Linden
- Il contenuto, come riportato da GP Blog, era però generato dall’AI.
Sì la smentita, ma se fosse stato vero…
L’episodio è un promemoria sui rischi legati alla diffusione di contenuti generati dall’AI: testi verosimili, privi però di riscontri, possono essere scambiati per notizie e propagarsi rapidamente. In assenza di conferme ufficiali, racconti che coinvolgono aspetti privati dei protagonisti devono essere trattati con particolare cautela.
Rimane, però, il fatto che la notizia ha generato sì scalpore, ma mai quanto l’avrebbe fatto qualche anno fa: ciò è dovuto al fatto che i due, soprattutto negli ultimi anni, hanno davvero riallacciato i rapporti e lasciato alle spalle (almeno per ora) le tensioni del 2021.