Il punto di metà stagione n.7: Sauber

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Scritto da Matteo Poletti

28 Agosto 2025

Aspettando Audi, con un Hulkenberg rinvigorito dal podio di Silverstone e un Bortoleto in rapida crescita, la Sauber ha tutte le carte in regola per terminare la stagione in grande forma.

Per la Sauber, il 2025 rappresenta un anno di transizione in vista dell’atteso ingresso di Audi nel 2026, ma non per questo è un anno inutile, anzi. Il team di Hinwil ha deciso di rivoluzionare la propria lineup: fuori Valtteri Bottas e Guanyu Zhou, dentro l’esperto Nico Hulkenberg e il rookie campione di Formula 2 Gabriel Bortoleto.

Il punto di metà stagione n.7: Sauber
Il punto di metà stagione n.7: Sauber

Dopo un 2024 chiuso all’ultimo posto in classifica costruttori con soli 4 punti, tra l’altro raccolti alla penultima gara, i test pre-stagionali indicavano ancora la C45 come l’auto più lenta della griglia. La realtà della pista, però, ha sorpreso tutti e sotto la guida dell’ex Red Bull Jonathan Wheatley la Sauber ha già raccolto risultati impensabili dodici mesi fa.

La monoposto

Il progetto 2025 è iniziato come aveva terminato quello 2024, ma con l’inizio della stagione ha dimostrato margini di crescita impressionanti. L’ala anteriore rivoluzionata tra i test in Bahrain e il debutto in Australia ha trasformato la vettura e ha portato risultati concreti. Approfittando di una gara caotica, Hulkenberg ha chiuso al settimo posto, conquistando più punti in una gara che tutta la squadra nell’intero 2024.

Il punto di metà stagione n.7: Sauber
Il punto di metà stagione n.7: Sauber

Dopo una serie di gare difficili, poi, il fondo portato in Spagna ha aiutato ulteriormente la squadra a risalire la zona di centro gruppo: da quel momento sono arrivati 4 arrivi a punti per Hulkenberg (incluso uno spettacolare podio a Silverstone) e 3 per Bortoleto, che hanno elevato la Sauber al settimo posto in classifica con 51 punti.

I piloti

Esperto, costante e abile a massimizzare il risultato quando conta, Nico Hulkenberg ha collezionato risultati pesanti, spesso in rimonta: settimo in Australia, quinto in Spagna (con annesso sorpasso alla Ferrari di Lewis Hamilton), ottavo in Canada, nono in Austria e, infine, clamorosamente terzo a Silverstone. Nonostante alcune prestazioni sottotono in qualifica, il 38enne tedesco è stato sempre furbo ad approfittare delle situazioni più caotiche, con pioggia o safety car, e ha portato a casa risultati che la Sauber non vedeva da tempo.

Il punto di metà stagione n.7: Sauber
Il punto di metà stagione n.7: Sauber

Gabriel Bortoleto, al debutto in Formula 1, ha dovuto carburare di più prima di ottenere buoni risultati, ma la sua continua crescita lo mette ora in piena lotta per il “titolo” di rookie dell’anno. Supportato da Fernando Alonso, che non ha esitato a definirlo “il migliore della nuova generazione”, il brasiliano ha conquistato i suoi primi punti in Austria proprio dopo una battaglia con il manager spagnolo e si è ripetuto in Belgio e Ungheria (dove ha chiuso sesto). Veloce in qualifica e bravo nel corpo a corpo, il talento classe 2004 ha tutte le carte in regola per essere la prossima stella del Circus.

Miglior gara

Nonostante il ritiro di Bortoleto per un incidente, il capolavoro è stato senza dubbio Silverstone. In una gara resa pazza dal meteo, Hulkenberg ha sfruttato alla perfezione la strategia del team per passare dal fondo del gruppo alla zona podio in pochi giri. Da lì in poi, il tedesco ha dato sfoggio di tutta la sua esperienza, mantenendo il sangue freddo nonostante la pressione di Hamilton e conquistando un podio storico, il primo della sua carriera e il primo per la Sauber dal 2012.

Il punto di metà stagione n.7: Sauber
Il punto di metà stagione n.7: Sauber

Peggior gara

Il weekend del Bahrain è stato il più amaro, con Hulkenberg squalificato per usura eccessiva del fondo e Bortoleto relegato nelle ultime posizioni per buona parte della gara. Una domenica che rischiava di far riaffiorare in Sauber i fantasmi del 2024, ma che di lì a poco sarebbe diventata solo un brutto ricordo.

Cosa aspettarsi dalla seconda metà di stagione

Con il nuovo Technology Centre inaugurato nel Regno Unito e un pacchetto tecnico finalmente in grado di competere a centro gruppo, la Sauber guarda al resto della stagione con rinnovata fiducia. L’obiettivo per le ultime 10 gare è quello di insidiare Williams e Aston Martin, distanti rispettivamente 19 punti e 1, per una quinta posizione nei costruttori che dalle parti di Hinwil non si vede dal lontano 2002. Con un Hulkenberg mai domo e rinvigorito dal podio finalmente conquistato e un Bortoleto in rapida crescita, le basi per costruire un futuro competitivo sotto Audi ci sono tutte.

Foto: Stake F1 Team KICK Sauber su X

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Matteo Poletti

Parma, 22 anni | Articolista dal 2021, scrivo per GPKingdom dal 2024 e per la Gazzetta di Parma dal 2025 | Content creator (@polmatracing) dal 2017

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