Una piccola automobile che condivide qualcosa con il marchio svedese punta al trono di BYD, le premesse sono buone e c’è un buco di mercato da riempire…
Negli ultimi anni la concorrenza cinese ha messo in una pessima situazione molti marchi europei. Alcuni hanno addirittura finito per passare di mano, entrando nell’orbita di case provenienti proprio dall’estremo oriente: è il caso per esempio di Morris Garage – ex MG, dal Gruppo Leyland poi fallito a SAIC – o della scandinava Volvo – da realtà indipendente entrata a far parte di Geely – che sono esempi illustri ma non sono gli unici.
Siamo arrivati al punto in cui le compagnie cinesi si sfidano tra loro, usando il vecchio continente come un vero e proprio terreno di battaglia su cui ottenere la supremazia è tutto ciò che conta. In questo momento storico non c’è brand cinese che abbia guadagnato maggiore trazione di BYD che, come prevedevano gli economisti da tempo, ha perfino superato Tesla nelle sue vendite.
Attenzione però ad una nuova concorrente: proprio il brand Geely che ha nella sua orbita Volvo ha lanciato un’auto che forse, con le auto del brand svedese non c’entrerà molto ma potrebbe approfittare del buco lasciato sul mercato dall’assenza di auto come la Smart Fortwo, tutto starà a come l’azienda saprà inserirsi in questo spazio per aumentare le vendite.
Un “puffo” che spaventa la concorrenza occidentale
Tramite un suo marchio minore, l’azienda Geely ha lanciato la piccola Livan Smurf – il nome significa Puffi in inglese o quantomeno è il termine con cui questi personaggi sono chiamati nel continente – che rappresenta la soluzione più faile – ed economica – per spostare due persone in una metropoli affollata senza avere problemi di parcheggio o di traffico.
La piccola Livan Smurf! (YouTube) – www.GP.Kingdom.it
La piattaforma su cui nasce quest’auto lunga meno di tre metri e con due posti, che non lesina sulla dotazione di bordo dato che abbiamo monitor di infotainment, dispositivi bluetooth e perfino il climatizzatore, è la stessa della Geely Panda Mini e al contempo, l’auto vanta un motore con batteria da 30 kilowatt per 17 kilowattore di potenza che garantisce una breve autonomia pari a 210 chilometri con una ricarica soltanto.
L’auto ha un prezzo – in Yuan – pari a soli 4.000 €. Viene venduta in Europa? Al momento, no, è un prodotto esclusivo per il mercato cinese. Il successo di piccole auto come la Citroen Ami o la Silence 04 potrebbe però spingere il marchio cinese a tentare l’impresa, tanto Smart non produrrà una nuova microcar tanto presto. Unica cosa che speriamo è di non vederla con il logo Volvo sul suo frontale: sarebbe abbastanza inquietante.