Una buona qualifica per Andrea Kimi Antonelli che, nella gara di domani, scatterà dalla sesta posizione.
Finalmente una buona qualifica per Andrea Kimi Antonelli che, nella gara di domani, scatterà dalla sesta casella al fianco del suo compagno di squadra George Russell. Il giovane pilota della Mercedes, dopo l’errore nella seconda sessione di prove libere, ha reagito bene cambiando molto il set-up della sua vettura dopo la sessione di questa mattina. Cambiamenti che hanno permesso al ragazzo bolognese di prendersi la terza fila.
Questo il commento di Antonelli al termine delle qualifiche: “Sinceramente la confidenza è arrivata con il primo giro in Q2. Però è stata una qualifica difficile perché ero teso. Ieri nelle Libere 2 sono uscito subito è ho perso un po’ il ritmo. Nelle Libere 1 ero partito bene, ma poi sono uscito subito. Sono ripartito da zero stamattina. Sono comunque contento di come sono progredito, anche se il mio ultimo giro in Q3 non è stato il massimo. Ho fatto qualche errorino. Non vedo l’ora arrivi domani”.
Il pilota italiano ha aggiunto: “Il problema è che, a livello di set up, nelle Libere 2 avevamo in programma di fare cambiamenti. Però sono andato fuori e non abbiamo provato niente. E sull’assetto abbiamo dovuto cambiare diverse cose dopo le Libere 3, questo non è mai l’ideale. Però la macchina andava bene, ero contento. Ora c’è da lavorare duramente per domani. Non sono contento del mio giro, come ho detto, sapevo di poter fare di più. Comunque ero abbastanza contento della sessione. Bello fare una buona qualifica dopo un periodo difficile. Il sesto posto è bello davanti a tutti i tifosi”.
E, infine, un appunto sulla differenza con lo stile di guida di Russell: “Alla fine io e Russell abbiamo due stili di guida diversi. Io chiedo di più alla macchina, soprattutto in ingresso curva. E quindi ho bisogno di un posteriore che stia fermo. A livello d’assetto siamo simili, ma comunque diversi per lo stile di guida. A livello di gestione della pressione va molto meglio. Imola è stata una bella esperienza. Una buonissima lezione per me. Fino a ora mi sono sentito molto a mio agio qui”.