Una strada spaventa tutti i guidatori che la percorrono. Gli italiani non ne possono più.
Alcune strade possono diventare un vero e proprio incubo ad occhi aperti per i guidatori che devono percorrerle anche una o due volte al giorno per andare a lavoro: a volte, è la scarsa visibilità a rendere un tragitto impensabile di giorno o di notte, altre volte possono essere le buche o il traffico. E poi, c’è un’altra eventualità forse più spaventosa di tutte quelle citate prima.
In Italia, abbiamo un elevatissimo numero di Autovelox, T-Red e Tutor, tutti strumenti che possono rendere un viaggio un incubo se si tende a tenere troppo il piede sull’acceleratore. Alcuni automobilisti si chiedono se questo schieramento di forze sia così necessario, su certi tratti di strada, o se determinati strumenti vengano usati solo per fare cassa.
Molti guidatori si sono veramente infuriati per le modifiche effettuate recentemente su una strada in particolare. Andare qui in macchina “è come andare al fronte” hanno addirittura dichiarato alla stampa. A rendere un incubo la percorrenza di questo tratto di strada, in tutti i sensi, è proprio la presenza di strumenti per rilevare le infrazioni.
Un disastro impossibile da risolvere
L’area di Brenzone sul Garda, piccola località in provincia di Verona che presenta un bellissimo panorama marittimo ai guidatori che percorrono la Gardese è diventata l’incubo di automobilisti e centauri che non possono più concentrarsi sul panorama ma devono stare attenti a ben altro. Infatti, è stato installato un sistema T-Red davvero implacabile nell’area, forse troppo.
Un tratto di strada terribile – www.GP.KIngdom.it
Stando a L’Arena il numero di multe effettuate da quando è stato installato questo strumento è davvero troppo elevato e suscita interrogativi sull’effettiva necessità di questo strumento nella località, non certo nota per il numero di incidenti stradali: 551 multe in soli 60 giorni, una media altissima che probabilmente, non è destinata a scendere nei prossimi giorni e che potrebbe portare anche ad un calo del turismo nella zona.
Il sindaco Paolo Formaggioni si è detto sconfortato non tanto per il numero di multe in se quanto per il fatto che questa media evidenzia un rispetto per le regole scarsissimo da parte dei guidatori. Installato sul bivio per salire a Pasola, il T-Red sta mietendo vittime e speriamo che quantomeno questa serie di multe spinga i guidatori a rispettare le regole: altrimenti, sarà stato tutto inutile.