La prossima stagione sarà quella del cambio di regolamento ma nel 2027 tante cose potranno cambiare.
Nel 2026 la Formula 1 andrà incontro ad uno dei cambi regolamenti più discussi ed importanti della storia recente del Circus. Tante cose cambieranno, quasi ogni comparto delle monoposto, mentre la griglia resterà, pressoché, identica a quella che sta animando il 2025 con piccoli scossoni che potrebbero verificarsi soltanto a campionato chiuso. La vera stagione in cui potrebbe davvero cambiare tutto, però potrebbe essere quella del 2027.
Il vero anno zero della F1, dunque, potrebbe concretizzarsi tra due stagioni ed il fulcro del discorso gira principalmente intorno a tre nomi: Max Verstappen, Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Occorre partire dal quattro volte campione del mondo che, per settimane, ha messo benzina sul fuoco strizzando l’occhio a Mercedes salvo poi confermare il suo impegno con Red Bull anche nella prossima stagione, vista l’incognita che aleggia intorno al team tedesco in vista del cambio regolamentare.
Verstappen ha bisogno di una vettura che possa permettergli di lottare costantemente per le vittorie e che non lo costringa al funambolismo in ogni singola gara. L’idea di base dell’olandese è quella di approcciare alla nuova monoposto Red Bull (per il 2026) e fare le proprie valutazioni al termine della stagione. Qualora l’ipotetica RB22 non fosse all’altezza del campione olandese i destini delle due parti potrebbero separarsi dopo oltre dieci anni.
Il futuro di Verstappen è ancora tutto da scrivere: in caso di addio a Red Bull il passaggio più probabile sarebbe quello in Mercedes (bisognerà vedere il progetto) ma qualcosa potrebbe portare il quattro volte campione del mondo dalle parti di Maranello. La Ferrari, dal canto suo, punterà ogni singola fiches sul cambio regolamentare cercando di garantire a Charles Leclerc e Lewis Hamilton una vettura costante e veloce in ogni tracciato del calendario.
Le insistenti domande sul mondo Ferrari (con relative risposte di Max) hanno alimentato rumors su un possibile sbarco di Verstappen a Maranello ma tutto dipenderà dalla bontà del progetto e, soprattutto, dalle decisioni di Charles Leclerc. Il pilota monegasco, visibilmente stufo di non poter contare su una macchina competitiva, ha sempre ribadito il suo amore viscerale nei confronti della Ferrari ma, alla soglia dei 30 anni, un nuovo progetto fallimentare potrebbero costringerlo a fare le valigie cercando fortune altrove.
E Lewis Hamilton? Il sette volte campione del mondo ha firmato un contratto biennale con Ferrari con opzione per il terzo. Per l’inglese, in sintesi, vale lo stesso discorso fatto per il suo attuale compagno di squadra: qualora il Progetto 678 non fosse competitivo il britannico potrebbe interrompere il proprio contratto con Ferrari e accasarsi in altri luoghi nel 2027, o anche pensare ad un ipotetico ritiro. La sensazione è che molto dipenda dal lavoro di Maranello e dalla vettura che verrà progettata per la prossima stagione.
L’idea di Max Verstappen è stuzzicante ma l’olandese ha più volte ribadito di voler cambiare soltanto in meglio, non tanto per correre con la Ferrari ma per vincere con Ferrari. I tre tenori, dunque, potrebbero ribaltare le gerarchie del mercato piloti aggiungendo che, con tutta probabilità, Fernando Alonso si ritirerà al termine della prossima stagione lasciando vacante un succoso posto in Aston Martin, grande attesa per le prossime stagioni.
Non è assolutamente certo il futuro in Mercedes per George Russell, vicino ad un rinnovo annuale che non lo pone in una condizione di grande sicurezza per le stagioni avvenire. Lo stesso discorso, ma per motivi diversi, può essere fatto per Andrea Kimi Antonelli, il quale dovrà dimostrare in pista (gara dopo gara) di valere quel sedile Mercedes. E, in ultimo, i giovani rampanti quali Bearman, Bortoleto e Hadjar che non vedono l’ora di battagliare per le posizioni che contano davvero. Insomma, il 2027 potrebbe essere il vero anno zero della Formula 1.
