Utilizzare lo smartphone al volante è una mossa severamente punita dal Codice della Strada. Inoltre, esistono particolari autovelox che riescono a beccare anche questa infrazione. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Durante la marcia è severamente vietato mantenere – anche solo per pochi istanti – il cellulare in mano. Esso, dunque, non potrà essere utilizzato all’orecchio per effettuare una chiamata e non potrà essere tenuto in mano per scrivere un messaggio o per navigare su internet. Sarà, però, possibile collegare lo smartphone all’auto, attraverso un sistema che consenta di parlare in vivavoce. In alternativa, sarà possibile utilizzare un solo auricolare, in modo tale da avere almeno un orecchio libero per ascoltare i suoni provenienti dalla strada esterna.
Chi non rispetta le regole può andare incontro a multe severissime, oltre alla decurtazione di parecchi punti sulla propria patente di guida. Inoltre, in caso di recidiva entro due anni, sarà possibile anche andare incontro a una sospensione della patente da 1 fino a 3 mesi.
Lo smartphone potrà essere usato in auto, quindi, sono nelle modalità accennate in precedenza oppure con la vettura parcheggiata e a motore spento. Da oggi, poi, aumenteranno i controlli sulle strade del nostro Paese, grazie anche alla presenza di particolari dispositivi autovelox in grado di “beccare” chi commette questa pericolosa infrazione del Codice della Strada. Tutto quello che c’è da sapere.
Gli autovelox che beccano chi guida con lo smartphone in mano: tantissime multe in arrivo
Lo smartphone può causare distrazione alla guida e far perdere di vista la strada. Ecco, quindi, che tale mossa è assolutamente proibita dal Codice della Strada italiano e, in generale, in ogni zona del mondo. I nuovi autovelox che sono stati predisposti consentiranno alle forze dell’ordine di multare chiunque commetta questa infrazione. Come funziona questo nuovo sistema di controllo? Tutti i dettagli.
Oltre a rilevare la velocità e a multare chi non dovesse rispettare i limiti sulle varie strade, sono stati predisposti nuovi autovelox in grado di beccare la presenza dello smartphone in mano durante la guida. La Sodi Scientifica, l’azienda che ha inventato il classico autovelox, ha predisposto da poco anche un nuovo dispositivo, vale a dire l’Autovelox SafeDrive.
Questo dispositivo non rileva solo la velocità istantanea, ma riesce anche a scrutare all’interno dell’abitacolo in transito. Esso è fornito di particolari videocamere e LED a infrarossi che rilevano l’utilizzo del cellulare in qualsiasi condizione di luce.
Le sanzioni possono essere comprese fra i 250 euro e i 1.000 euro, con decurtazione di 5 punti sulla patente (10 punti in caso di recidiva) e possibili sospensioni della patente nei casi più gravi.
