Multa

L’art. 126 bis del Codice della Strada può inguaiarti: da oggi multe da oltre 1000 euro

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Scritto da Francesca Testa

13 Settembre 2025

Una particolare regola presente sul Codice della Strada potrebbe giocare un brutto scherzo a molti. Chi commette questo errore, infatti, potrebbe andare incontro a sanzioni anche superiori ai 1.000 euro. Tutti i dettagli a riguardo.

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Multe di più di 1.000 euro se non rispetti questa particolare regola del Codice della Strada: stai molto attento – www.gpkingdom.it

Il Codice della Strada è quel prontuario di regole e normative stradali che qualsiasi utente stradale dovrà conoscere nei minimi dettagli. Solo in questo caso, infatti, si potrà evitare di ricevere multe più o meno ingenti. Inoltre – particolare non proprio di poco conto – non si metterà mai a rischio la sicurezza e l’incolumità personale e quella di tutti gli altri utenti stradali.

Sono molte le regole presenti sul Codice della Strada. Alcune sono di dominio comune, mentre altre possono essere meno conosciute dalla media delle persone. In questo articolo vogliamo parlare di una normativa particolare.

Ci riferiamo a quella indicata dall’articolo 126 bis del Codice della Strada. Di cosa si tratta? Per quale motivo si rischierà di pagare sanzioni di oltre 1.000 euro in alcuni casi? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Il rischio per il proprietario di un veicolo è alto: multe fino a 1.100 euro

Quando si riceve una multa a casa per una violazione del Codice della Strada, in alcuni casi non ci sarà solo la somma da dover pagare, bensì ci sarà anche un altro aspetto molto importante da tenere in ampia considerazione. Sul verbale, infatti, in alcuni casi sarà obbligatorio indicare chi fosse guida del mezzo al momento dell’infrazione commessa. L’auto, infatti, potrebbe essere utilizzata non solo dal proprietario, ma anche da altre persone.

Codice della Strada
Il rischio per il proprietario di un veicolo in questo caso: presta particolare attenzione a questo dettaglio del Codice della Strada – www.gpkingdom.it

Solitamente, questa indicazione dovrà essere eseguita solo nel caso in cui dovessero essere state commesse infrazioni gravi del Codice della Strada. Per una normale violazione dei limiti di velocità, quindi, questo aspetto non ci sarà.

La comunicazione riguardante il nome e tutti i dati di chi era conducente al momento dell’infrazione è fondamentale per capire a quale persona dovranno essere tolti eventuali punti sulla patente di guida. Stando all’articolo 126 bis del Codice della Strada, si avranno 60 giorni di tempo per trasmettere alle Forze dell’ordine i corretti riferimenti del conducente. Chi non fornirà i dati nei tempi indicati potrà andare incontro a sanzioni comprese fra i 286 euro e i 1.100 euro.

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