Lando Norris ha commentato il suo Gran Premio d’Italia, chiuso al secondo posto davanti a Oscar Piastri.
Il Gran Premio d’Italia non ha portato a grandi scossoni nella classifica piloti con Lando Norris che, in virtù del secondo posto, ha guadagnato soltanto tre punti ad Oscar Piastri, giunto terzo alle spalle del compagno di squadra. I due McLaren non sono mai stati della partita per la vittoria e nel finale di gara sono stati protagonisti di uno scambio di posizioni a causa di un pit-stop lento che ha rallentato lo stesso Norris.
Una decisione che ha fatto discutere ma che, allo stesso tempo, conferma l’equità del team britannico nei confronti di entrambi i piloti. Lando Norris, intervistato al termine della gara, ha commentato in questo modo quanto accaduto: “Le Papaya Rules? Non esistono più, anzi a dire il vero non le abbiamo mai avute. Esiste un documento, ma non è nemmeno una pagina intera. La cosa importante è che c’è scritto «giustizia». E questo riguarda molte cose: la correttezza per me e per Oscar su tutte. Non sono io a scegliere che certe situazioni accadano. Non ci interessa il passato: facciamo solo ciò che riteniamo giusto per noi.
La sosta lenta? È qualcosa che non posso controllare. Non è quello che voglio io, né quello che vuole il team. Complica le cose, soprattutto per le posizioni in pista. Ma abbiamo deciso tutti insieme, come squadra e come piloti, che se fosse successo un episodio del genere sarebbe stato giusto correggerlo. E se fosse capitato a Oscar, avremmo fatto esattamente la stessa cosa”.
