La tecnologia che soppianterà il diesel in via definitiva non sarà l’elettrico. Questo è il pensiero di un noto marchio automobilistico giapponese. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Nella stragrande maggioranza dei mercati mondiali le auto motorizzate con il diesel sono in grande flessione. Sono sempre di meno, infatti, i marchi che punteranno da qui in avanti su questa tipologia di auto. I motivi sono dovuti principalmente alle politiche ambientali restrittive e alla spinta del mercato dell’elettrico.
In definitiva, i fattori principali di questo calo fanno riferimento alle restrizioni alla circolazione nelle città principali, all’aumento dei costi di manutenzione e di gestione e all’emergere di modelli ibridi ed elettrici. Le normative Euro 6 saranno pian piano ritirate all’interno della Comunità Europea, con il nuovo standard Euro 7 che entrerà in vigore a partire dal 2026, in modo tale da ridurre ancora di più le emissioni inquinanti proveniente dai gas di scarico.
Se la maggior parte del settore automobilistico è convinto che alla lunga sarà l’elettrico a mandare in pensione il diesel e tutte le motorizzazioni endotermiche, c’è anche chi crede che tutto ciò possa avvenire per merito di un’altra tecnologia. Ecco tutti i dettagli su questo argomento e quale è il pensiero di un noto marchio automobilistico nipponico.
Diesel in pensione grazie a una tecnologia differente dall’elettrico puro: sarà questo il futuro?
Toyota continua a essere molto fiduciosa sul futuro delle auto a idrogeno. Nonostante molte case automobilistiche stiano abbandonando questa strategia – per gli alti costi e per una sostenibilità non possibile al momento – l’azienda giapponese non vuole assolutamente demordere. I vertici aziendali, infatti, hanno ipotizzato che sarà questa tecnologia in futuro a soppiantare del tutto i motori endotermici e, quindi, anche il diesel.
Quando il diesel nei prossimi decenni scomparirà del tutto, ecco che l’idrogeno potrà imporre la propria forza sul mercato. Questo è il parere di Sean Hanley, responsabile vendite e marketing di Toyota Australia.
Secondo Hanley, le auto a idrogeno riusciranno a imporsi sul mercato dal 2035 in poi per merito di specifiche azioni volte al miglioramento delle infrastrutture per il rifornimento dell’idrogeno. Toyota sta investendo moltissime risorse su questa tecnologia. Avrà ragione oppure no? Al momento, invece, diversi altri gruppi automobilistici – come Stellantis – hanno scelto di interrompere gli investimenti sull’idrogeno.