Prima vittoria in F2 per il pilota svedese, davanti a Browning e Dunne
Dino Beganovic domina la Sprint Race di Baku e conquista la sua prima vittoria in Formula 2! Grande prova di forza del giovane pilota svedese della Ferrari Driver Academy, che, nonostante la Safety Car scesa in pista a metà gara, è riuscito a costruire un importante gap di oltre 6 secondi. Completa la doppietta Hitech Luke Browning, che conquista 8 punti importantissimi in ottica campionato.
Terza posizione per Alex Dunne, davanti a Crawford e Fornaroli, che mantiene la propria mentalità da ragioniere, nonostante un grande rischio nel corso nell’ultimo giro, a causa di un contatto con il muro in occasione del sorpasso sull’altro italiano, Gabriele Minì. Il pilota palermitano, dopo un’ottima prima fase di gara, ha perso progressivamente terreno, fino a scivolare in settima posizione, beffato anche da Richard Verschoor sull’ultimo rettilineo.
In classifica generale, Luke Browning riduce a 17 punti il gap da Leonardo Fornaroli, il quale avrà però una grande occasione nella Feature Race di domani, in cui partirà dalla seconda casella, alle spalle della DAMS di Jak Crawford.
F2 Sprint Race a Baku: la cronaca della gara
21/21 – Ultimo giro, con Fornaroli che riesce a scavalcare Minì all’esterno di curva 3. Grande sorpasso, ma anche grande rischio per il leader del Mondiale, che ha toccato le barriere con la posteriore destra in uscita da curva 3. Nel frattempo, Beganovic passa per primo sotto alla bandiera a scacchi, seguito da Browning e Dunne. Intanto, Minì perde un’altra posizione sul rettilineo principale, e chiude la gara in settima posizione.
19/21 – In difficoltà Minì, che perde la quinta posizione su Crawford. Nel frattempo, rallenta Montoya per un problema tecnico. Scivola in fondo al gruppo il pilota colombiano, che stava disputando una grande gara.
18/21 – Sotto attacco le Prema: Browning passa Montoya in curva 1 e sale in seconda posizione, mentre Minì subisce il contrattacco da Dunne in curva 3.
17/21 – Beganovic riallunga su Montoya, che a sua volta deve guardarsi gli specchietti da Browning. Alle loro spalle, arriva Minì, che si trova a 1.1 secondi dal pilota inglese.
16/21 – Gabriele Minì passa Dunne in curva 1 e sale in quarta posizione.
15/21 – Pesantissimo bloccaggio di Dunne in curva 1: lungo per il pilota irlandese che restituisce la terza posizione a Browning. Crisi per il giovane pilota irlandese, che ora è sotto attacco da Minì.
14/21 – Aumenta l’intensità della pioggia nella zona centrale del circuito, con la pista che inizia ad essere scivolosa. Intanto, investigazione per Montoya per un’infrazione sotto Safety Car.
13/21 – Ancora una volta riparte perfettamente Beganovic, che si difende da Montoya. Dietro, Dunne passa Browning e sale in terza posizione, mentre Minì difende strenuamente la sua quinta posizione dall’attacco di Jak Crawford.
12/21 – Altro colpo di scena in questa caotica Sprint Race! Scendono le prime gocce di pioggia, con Browning che lamenta la scivolosità della pista. Intanto, la Safety Car rientrerà ai box al termine del giro.
10/21 – Cambia la decisione della Direzione Gara: torna in pista la Safety Car! Disastro per Beganovic, che aveva accumulato oltre 6 secondi su Sebastian Montoya.
9/21 – SI ferma in pista il pilota della Trident: la Direzione Gara opta per la Virtual Safety Car!
8/21 – Perde terreno Fornaroli, che viene passato anche da Crawford, e scende in ottava posizione. Intanto, problemi per Stenshorne, che rallenta improvvisamente. Peccato per il pilota norvegese, che stava disputando una grandissima gara.
7/21 – Gran sorpasso di Stenshorne su Montoya: sale in seconda posizione il pilota norvegese della Trident. Intanto, Beganovic approfitta della battaglie e allunga a oltre tre secondi.
6/21 – Duello tra i piloti italiani, con Minì che ripassa il connazionale sfruttando il DRS.
5/21 – Bandiera verde! Ottima ripartenza di Beganovic, che evita l’attacco di Montoya. Alle loro spalle, Fornaroli affianca Minì e lo passa all’esterno di curva 3. Nelle retrovie, altro contatto in curva 2: a farne le spese stavolta è la DAMS di Maini, che ha tamponato la Rodin di Cordeel. Danno all’ala anteriore per il pilota indiano, che riesce però a ripartire.
4/21 – Al termine di questo giro rientrerà in pit-lane la Safety Car!
1/21 – Parte male Villagomez, che perde tre posizioni, e viene colpito da Martì in curva 1. Altri contatti in curva 2, con protagonisti Goethe e Lindblad. Subito Safety Car in pista!
Beganovic approfitta della disastrosa partenza di Villagomez, e sale in prima posizione, subito seguito da Montoya e Stenshorne. Poi, troviamo Browning e Dunne, davanti agli italiani Minì e Fornaroli, in sesta e settima posizione. Ritirati invece Martì, Villagomez e Goethe. Lindblad invece riparte dalla diciannovesima e ultima posizione, a seguito di un contatto con Miyata in curva 2.
12:15 – Al via il giro di formazione!
Alle ore 12:10 prenderà il via la Sprint Race di Formula 2, prima gara del terz’ultimo appuntamento di un campionato combattutissimo che sta giungendo al termine. Guida la classifica Leonardo Fornaroli, con 174 punti, 21 di vantaggio su Luke Browning, secondo e reduce dalla prima vittoria in Formula 2 a Monza. Alle loro spalle, sono ancora in gioco Verschoor, Crawford, poleman di domani, e Alex Dunne, seppur reduce da tre weekend molto complicati, culminati con il doppio zero di Monza.
Nella Sprint Race di oggi, però, partirà dalla prima casella Rafael Villagomez,che viene da un quarto posto conquistato proprio nella Feature Race di Monza. Il pilota messicano sarà affiancato dalla Hitech di Dino Beganovic, mentre alle loro spalle troviamo Sebastian Montoya e Martinius Stenshorne, al debutto assoluto in Formula 2 con Trident, in sostituzione di Max Esterson.
Tra i piloti di testa, Luke Browning partirà sesto, subito davanti ad Alex Dunne; in quinta fila, invece, troviamo Fornaroli e Crawford, che nella giornata di domani scatteranno però davanti a tutti. Non beneficia invece di nessuna inversione di griglia Richard Verschoor, che sarà costretto a partire dall’undicesima posizione in entrambe le gare, anche se comunque la pista di Baku offre possibilità di rimonta.
FOTO: FIA Formula 2, Trident Team, Invicta Racing, Leonardo Fornaroli, Hitech GP.