Tutti i dettagli su una pericolosa truffa messa in atto da alcuni malintenzionati in merito alle sanzioni per divieto di sosta. Non effettuare mai il pagamento della multa se noti questi aspetti. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Le multe per divieto di sosta sono quelle maggiormente comuni in merito alle violazioni del Codice della Strada. Può capitare, infatti, di parcheggiare l’auto in zone non consentite e di ritrovarsi – al ritorno presso il proprio mezzo – con il foglietto di avviso in merito alla multa da dover pagare.
Il costo di una multa per divieto di sosta può avere un importo variabile. Esso potrà andare da 41 euro fino ad arrivare a 173 euro, in base alle circostanze e alla gravità dell’infrazione commessa. Per esempio, il parcheggio dell’auto in una zona particolarmente pericolosa per la sicurezza generale in strada potrà comportare la pena massima.
In pochi sanno che, a differenza di quanto accadeva in passato, attualmente la multa per divieto di sosta verrà recapitata a casa del diretto interessato per mezzo di una raccomandata o per via PEC. Sul parabrezza, quindi, si riceverà solo un preavviso della multa e non la notifica ufficiale di essa. Nelle prossime righe parleremo di una pericolosa truffa messa in atto in merito alle sanzioni per divieto di sosta. Ecco che cosa c’è da sapere e da controllare per evitare di essere truffati dai malintenzionati.
La truffa sulle sanzioni fasulle per divieto di sosta: stai attento a tutti questi particolari
Una multa per divieto di sosta può essere pagata anche grazie alla presenza del QR Code, in modo maggiormente veloce con l’app PagoPA. Come per tutte le sanzioni, se il pagamento dovesse essere eseguito entro 5 giorni, sarà possibile beneficiare di uno sconto del 30%. Ma la truffa di cui vogliamo dar cenno fa riferimento proprio alla presenza di un QR Code truffaldino sull’avviso della multa sul parabrezza.
Questa truffa sta destando particolare preoccupazione a Firenze. Dei falsi verbali, infatti, vengono lasciati sul parabrezza delle varie auto parcheggiate in determinati punti. Per evitare di essere truffati, sarà doveroso controllare l’indicazione, dal momento che la finta multa riporta la dicitura “Corpo polizia municipale Comune di Firenze” senza la presenza del giglio.
Anche il formato e le dimensioni del testo si presentano in modo del tutto diverso rispetto all’aspetto della sanzione effettiva. Nella finta multa, infine, la sanzione non indicherà l’articolo del Codice della Strada che si sarà violato e anche i termini per il pagamento scontato della sanzione sono sbagliati (15 invece che 5). Non effettuare mai il pagamento della multa con il QR Code se noti tutti questi errori. I soldi, infatti, finiranno nelle tasche dei truffatori e non in quelle comunali.
