La rottura risale a luglio, ma ora Horner è ufficialmente fuori dal team: ecco l’accordo
Dopo due decenni alla guida di Red Bull Racing, Christian Horner non è più parte della squadra di Milton Keynes. L’annuncio ufficiale è arrivato oggi, dopo che lo scorso luglio era stato sostituito da Mekies.
Horner, approdato al timone nel 2005, ha trasformato una scuderia appena nata in una superpotenza del motorsport, capace di conquistare 6 titoli Costruttori, 8 titoli Piloti, 124 vittorie, 287 podi e 107 pole position. Il dirigente britannico ha anche supervisionato la nascita di Red Bull Advanced Technologies e di Red Bull Powertrains, ritenute “colonne portanti per il futuro del marchio”.
Le parole di Horner
“Guidare Red Bull Racing è stato un onore e un privilegio – ha dichiarato Horner –. Quando siamo partiti nel 2005 nessuno avrebbe immaginato il viaggio che ci attendeva: i campionati, le vittorie, i ricordi. Sono incredibilmente orgoglioso di quello che abbiamo ottenuto come squadra, ma la mia più grande soddisfazione è stata costruire e guidare un gruppo straordinario di persone, capaci di battere i marchi automobilistici più grandi del mondo. Ringrazio i nostri sponsor, i partner e soprattutto i tifosi: senza di loro non ci sarebbe la Formula 1”.
Significativo, tra i ringraziamenti, l’omissione di Helmut Marko, storico consigliere Red Bull, mentre non sono mancati riferimenti al fondatore Dietrich Mateschitz e agli attuali azionisti.
Il ringraziamento di Red Bull
Oliver Mintzlaff, CEO Corporate Projects and Investments, ha salutato così il manager inglese:“Ringraziamo Christian per il suo lavoro eccezionale negli ultimi 20 anni. Con impegno, esperienza e visione innovativa, è stato fondamentale per rendere Red Bull Racing una delle squadre più vincenti e affascinanti della Formula 1. Sarà per sempre parte della nostra storia”.
L’accordo da 100 milioni: buonuscita super!
Parallelamente, PlanetF1 ha riportato che la separazione è avvenuta con un accordo extragiudiziale stimato intorno ai 100 milioni di dollari. L’intesa arriva oltre due mesi dopo che Horner era stato sollevato dai suoi incarichi operativi, poco dopo il Gran Premio di Gran Bretagna, e rimosso dai registri ufficiali delle aziende legate al team.
Infine, Horner potrà firmare per un team di Formula 1 dalla metà del 2026, e dunque tra poco meno di un anno.
