Una Williams da record a Baku: il team di Grove, a 9 anni di distanza dall’ultima volta, è tornata a registrare più di 100 punti nella classifica Costruttori
Una Williams da record. Sarebbe probabilmente una lettura ironica quella che tutti avremmo dato sino a qualche anno fa, quando il team inglese, sommerso da debiti e in preda ad una difficilissima situazione finanziaria, a stento riusciva a vedere il Q2 in qualifica (oltre che a qualche misero e sporadico punto in gara).
Tuttavia, al terzo anno della sua gestione, James Vowles sembra aver, ormai da tempo, trovato la formula perfetta per il suo team, capace persino di ottenere un insperato podio in questo 2025. In una F1 dominata dalle due McLaren con lo spauracchio Verstappen, il terzo posto di Carlos Sainz è un risultato che mostra tutta la genuinità della vettura di Grove a Baku.
Una vettura che, senza troppi patemi, si può definire migliore anche della Ferrari (a Baku si intende, chiaramente), opaca per l’ennesima volta anche in tutto il weekend azero.
Un team unito, una coppia da sogno e statistiche sorprendenti: la Williams 2025
Credere nel progetto, dar tempo al team principal e al proprio organigramma di uomini è da sempre la formula segreta perfetta in F1. Alla vigilia di un cambio regolamento che può rimischiare tutte le carte in tavola, Vowles e i suoi (in tanti ex Mercedes) si candidano ad essere una delle prime forze in griglia, anche su ammissione dello stesso team principal britannico.
L’obiettivo “vincere nel 2028”, una barzelletta quando pronunciata nel 2023 (anno da soli 28 punti per Williams), non può più essere sottovalutato, specialmente viste le enormi qualità del gruppo e l’organizzazione del team. E i risultati si vedono: pit stop migliorati (da una media di 3.38 secondi nel 2024 ad una di 2.94 quest’anno), gruppo coeso, poche scintille tra i due piloti e tanta buona comunicazione.
Chiaramente le pressioni su Grove si sono allentate enormemente dati gli anni grigi vissuti tra 2018 e 2024, ma in seguito a un 2025 da più di 100 punti sarà lecito aspettarsi tanto nella prossima annata. 101 sono i punti infatti racimolati sinora dalla Williams nel Costruttori, un risultato che non si vedeva dal 2016, stagione in cui Valtteri Bottas e Felipe Massa conquistarono 138 punti, posizionando Williams al quinto posto nel Costruttori.
E tanto merito di questi 101 punti, che chiaramente aumenteranno fino ad Abu Dhabi, è certamente dei due piloti, una coppia “d’oro” per un team da metà classifica. Albon, ormai definibile esperto nonché super affidabile, e Carlos Sainz, reduce da un quadriennio a Maranello, sono i due alfieri dello scacchiere di Vowles, competitivo certamente in caso di lotta serrata al vertice. Attendendo quella lotta che, a Grove, manca da troppo tempo.
Foto: Williams Atlassian Racing