Con l’avanzare della mobilità elettrica e ibrida, si stanno diffondendo nuove tecnologie che cambiano radicalmente l’esperienza di guida. Tra queste, una funzione poco conosciuta ma estremamente innovativa riguarda il pedale dell’acceleratore: un comando che non serve più soltanto ad aumentare la velocità, ma che può anche gestire la decelerazione e il recupero energetico. Scopriamo nel dettaglio come funziona e perché rappresenta una vera rivoluzione soprattutto per le auto elettriche e ibride di ultima generazione.
In ogni automobile, il pedale dell’acceleratore è il comando fondamentale che regola la potenza erogata dal motore e, di conseguenza, la velocità del veicolo. Premendolo con maggiore forza, si aumenta la quantità di carburante o energia fornita al motore, accelerando la marcia. Tradizionalmente, rilasciandolo, l’automobile rallenta in modo naturale, mentre per una frenata più decisa si utilizza il pedale del freno, presente in tutte le vetture, insieme alla frizione nelle auto a cambio manuale.
Tuttavia, con l’avvento delle auto elettriche e ibride plug-in di nuova generazione, si è sviluppata una funzione chiamata One Pedal Driving o guida a pedale unico. Questa tecnologia consente di utilizzare il solo pedale dell’acceleratore non solo per accelerare, ma anche per frenare e recuperare energia, rendendo la guida più semplice e sostenibile.
One Pedal Driving: come funziona la guida a pedale unico
La tecnologia One Pedal Driving trasforma il pedale dell’acceleratore in un comando “multifunzione”. Quando il conducente solleva il piede dall’acceleratore, senza premere il pedale del freno, la vettura elettrica o ibrida inizia a rallentare automaticamente grazie a un sistema di frenata rigenerativa. Questo significa che il motore elettrico, invece di consumare energia, la rigenera e la immette nuovamente nella batteria, aumentando così l’autonomia del veicolo.
Questa modalità di guida è particolarmente apprezzata in ambito urbano, dove le continue accelerazioni e frenate sono frequenti. Il sistema rende la guida più fluida, riduce l’usura dei componenti frenanti tradizionali come dischi e pastiglie, e contribuisce a un’esperienza più rilassante e meno impegnativa per il guidatore.
Va sottolineato che, in situazioni di emergenza o frenate improvvise, resta sempre possibile utilizzare il tradizionale pedale del freno per una decelerazione più rapida e sicura.
Il One Pedal Driving è ormai una caratteristica diffusa nei modelli più recenti di auto elettriche e ibride, come la Tesla Model 3, la Ford Mustang Mach-E e numerosi veicoli Toyota, tra cui la nuova bZ4X. Su alcune vetture, come la Model 3 versione 2023, la modalità a pedale unico è permanente, e la scelta tra diverse modalità di arresto (creep, hold o roll) è stata ridotta o eliminata con aggiornamenti software, suscitando opinioni contrastanti tra gli utenti.
In particolare, il sistema permette di regolare l’intensità della frenata rigenerativa, ma non sempre è possibile disattivarla completamente, come evidenziato nelle ultime versioni di Tesla. Questa impostazione influenza il comportamento del veicolo durante le manovre a bassa velocità e nei parcheggi, dove la precisione millimetrica è fondamentale. Gli automobilisti abituati a modelli precedenti con più opzioni di personalizzazione stanno sperimentando un periodo di adattamento.
Toyota, invece, continua a proporre veicoli elettrici e ibridi con tecnologie avanzate di ricarica e gestione energetica che integrano il One Pedal Driving con sistemi di ricarica rapida e modalità di guida ottimizzate per preservare la batteria. Ad esempio, la nuova Toyota bZ4X garantisce un’autonomia di oltre 500 km nel ciclo combinato WLTP, con ricariche rapide che possono essere temporaneamente limitate per tutelare la salute della batteria.
Benefici ambientali e di efficienza energetica
L’introduzione del pedale multifunzione nelle auto elettriche e ibride si inserisce nel più ampio contesto della mobilità sostenibile. Le auto elettriche, infatti, non solo eliminano le emissioni di gas nocivi durante la guida, ma grazie a tecnologie come il One Pedal Driving, aumentano l’efficienza energetica complessiva del veicolo.
Il recupero dell’energia in frenata riduce la frequenza e l’intensità delle ricariche esterne, contribuendo a diminuire i costi di gestione e manutenzione. A livello globale, la diffusione di questi sistemi supporta le politiche di decarbonizzazione e la progressiva riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, obiettivi prioritari per l’Unione Europea e molti altri paesi.
Inoltre, la frenata rigenerativa e la semplificazione della guida favoriscono una guida più dolce e attenta, riducendo il rischio di incidenti e l’usura del veicolo, elementi che contribuiscono indirettamente a una mobilità più sostenibile e sicura.
